È noto a tutti che le noci sono salutari poiché hanno proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, migliorano la salute del cuore, mantengono il colesterolo più basso e agevolano la perdita di peso. Questo alimento ricco di sali minerali, oligoelementi ed elettroliti, tra i quali fosforo, potassio, magnesio, calcio, rame, zinco e ferro, oltre ad una buona quantità di acidi grassi omega 3, può aiutare ad aumentare l'energia e influire sulla longevità. Le noci sono anche alleate contro la sindrome metabolica, aiutano nella gestione del diabete di tipo 2, nella prevenzione di alcune forme tumorali e nella promozione della salute delle ossa, di una buona memoria, di buone capacità cognitive e del sonno.
Inoltre, si possono mangiare da sole, ma possono anche essere associate a tantissimi altri piatti. L’eccesso, però, non fa mai bene. La porzione giornaliera consigliata è una manciata, che corrisponde approssimativamente ad 1/4 di tazza, ma è facile che questa misura venga superata. A tal proposito, gli esperti mettono in guardia sulle possibili conseguenze negative che può avere sul fisico un consumo eccessivo di noci.
Conseguenze del consumo eccessivo di noci
Aumento di peso
Le noci aumentano il senso di sazietà, quindi possono aiutare nella perdita di peso. Questo, però, è valido solo se consumate nelle dosi corrette. Mangiarne di più, infatti, potrebbe portare ad avere l’effetto contrario.
Questo alimento contiene più energia per grammo rispetto a molti altri cibi. Ad esempio, 30 grammi di noci contengono circa 160 calorie, che raddoppiano se si raddoppia anche la porzione. Se non si tiene conto delle calorie extra, dunque, è facile che si aumenti di peso.
In generale, se si aggiungono le noci ad un’alimentazione equilibrata, non si dovrebbero avere troppi problemi.
Gas, gonfiore e problemi digestivi
Il gonfiore è una diretta conseguenza del consumo di noci. È un effetto collaterale comune dovuto ai fitati e tannini, composti presenti in grandi quantità e che rendono questo alimento difficili da digerire. Inoltre, mangiare troppi grassi che si trovano in abbondanza nelle noci in un breve lasso di tempo può provocare la diarrea.
Per prevenire questi spiacevoli problemi si consiglia di attenersi alla porzione giornaliera raccomandata o optare per noci germogliate, che sono più facili da digerire come specifica l'educatrice certificata per il diabete Lily Nichols.
In rari casi, troppe noci del Brasile possono causare avvelenamento da selenio
Le noci del Brasile sono naturalmente ricche di selenio, infatti una porzione da 30 grammi (da sei a otto noci) contiene quasi 10 volte la quantità giornaliera raccomandata di selenio (55 microgrammi).
L'avvelenamento da selenio può rendere le unghie fragili, provocare alitosi e persino dolori muscolari e articolari (nota: il sovraccarico di selenio è specifico delle noci del Brasile, quindi non c'è bisogno di preoccuparsi di questo problema quando se ne mangiano altri tipi). Gli esperti consigliano di mangiare solo fino a quattro noci del Brasile al giorno e, possibilmente, di ridurle a quattro a giorni alterni per essere prudenti.
La soluzione a tutti questi problemi è semplicemente controllare il numero di noci che si mangiano: se si tende a sgranocchiarle senza accortezza, gli esperti suggeriscono di conservare i gusci così da tener conto della quantità esatta che si è consumata.
Articolo tradotto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione