Se si desidera cambiare alcuni alimenti solitamente usati in cucina, il burro ghee è un’ottima alternativa. Super versatile e dal sapore unico, può essere impiegato per molti piatti al posto del burro classico o dell’olio. Tutto quello che c’è da scoprire su questo alimento.
Cos'è il burro ghee?
Il ghee è un burro chiarificato che viene cotto a fuoco lento e filtrato per rimuovere tutta l'acqua e i solidi del latte. Grazie a questo tipo di cottura, i solidi del latte hanno la possibilità di dorarsi, conferendo a questo alimento un sapore di nocciola e leggermente caramellato. Una volta filtrati i solidi del latte, il burro ghee è conservabile e ha un punto di fumo molto più alto del burro classico.
Da dove viene il burro ghee?
Il burro ghee è originario dell'India. È più comunemente usato nei piatti del subcontinente indiano e del Medio Oriente ed è stato utilizzato nelle pratiche ayurvediche per migliaia di anni. Grazie al processo di chiarificazione, è praticamente privo di lattosio e caseina, il che lo rende una scelta popolare negli ultimi anni tra coloro che seguono la dieta paleo.
Come usare il burro ghee
Grazie al suo alto punto di fumo, il burro ghee è incredibilmente versatile (assomiglia molto all’olio vegetale, ma ha un sapore decisamente migliore). Lo si può usare per saltare in padella, arrostire e persino friggere. Si può provare a sostituirlo con l'olio d'oliva mentre si arrostiscono le verdure o lo si può usare per cucinare una frittata. Si può aggiungere anche alle spezie.
Come conservare il burro ghee
Si consiglia di conservare il burro ghee in un contenitore ermetico in un ambiente fresco e lontano dalla luce. Una volta aperto, si mantiene fino a tre mesi o anche di più se viene tenuto in una zona particolarmente fredda. Il burro ghee si può tenere anche in frigorifero per preservarne la freschezza. È consigliato usare sempre un utensile pulito quando lo si prende dal contenitore per evitare contaminazioni. Per conservare questo burro per lunghi periodi di tempo, è meglio metterlo in congelatore: si mantiene per più di un anno e deve essere completamente scongelato prima di essere usato.
Come preparare il burro ghee in casa
Preparare il burro ghee a casa è un procedimento abbastanza semplice: si fa sciogliere il burro, si eliminano i solidi del latte che galleggiano in superficie e si continua a cuocere a fuoco lento finché i solidi rimasti sul fondo della pentola non si scuriscono e iniziano a emanare un odore di nocciola. Dopo un altro filtraggio, si ottiene il burro chiarificato originario delle Indie.
Ricette con il burro ghee
Riso al curry
Per preparare il riso al curry si fa sciogliere il burro ghee a fuoco lento in una pentola, poi si aggiunge il curry e si lascia friggere. Quindi si mette da parte. Nella pentola usata si mettono la cipolla, aglio e zenzero, e si lascia cucinare fino a che la cipolla non risulta caramellata. A questo punto si aggiunge il riso e si fa tostare per qualche minuto, poi si aggiunge il brodo e si porta a ebollizione, quindi si abbassa la fiamma e si copre con un coperchio aspettando che il riso sia cotto.
Cookies e fat bomb
Per preparare dei dolci con il burro ghee si foderano dei pirottini per muffin. Si riscalda a fuoco medio una padella antiaderente e si fa tostare la farina di mandorle, poi si aggiungono il cacao in polvere, il sale, il burro ghee fuso e l’estratto di vaniglia. Con il composto ottenuto si riempiono i pirottini e si mettono in frigo per venti minuti.
Nel frattempo si prepara il ripieno. Utilizzando uno sbattitore elettrico o una frusta, si mescola il formaggio cremoso, la panna, lo swerve, la crema di cocco e la vaniglia fino a ottenere un composto spumoso e denso. Si distribuisce uniformemente nello stampo e si sbriciola il composto per biscotti congelato prima. Si lascia tutto in congelatore per almeno 3 ore prima di servire.
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Articolo tradotto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione
