Da quando i nutrizionisti - o sedicenti tali - sfruttano i social network per consigliare (e in alcuni casi demonizzare) qualsiasi alimento presente sulle nostre tavole, riconoscere un cibo buono e sano da uno cattivo e “spazzatura” è diventata un’impresa quasi titanica... anche quando si parla di pane...
Il pane fa sempre bene?
Tra gli alimenti messi costantemente in discussione c’è lui, uno degli alimenti più antichi e più diffusi al mondo: il pane. Come facciamo a riconoscere un pane di qualità? Proviamo a chiederlo agli esperti.
Secondo Donna Peters, terapista nutrizionale, non c’è una risposta facile da dare: "Non tutti i pani sono uguali, perché variano enormemente in termini di gusto e valore nutrizionale. Il pane confezionato che si acquista al supermercato, per esempio, molto spesso è ricco di sali e zuccheri aggiunti e non ha grandi valori nutrizionali. Il pane fresco del panificio, invece, non contiene conservanti ed è ricco di sostanze nutritive, quindi fa decisamente meglio al nostro corpo e alla nostra salute".
Guida al pane migliore da acquistare
Anche la nutrizionista Kayla Daniels concorda con Peters: "Molti pani acquistati nei supermercati sono ricchi di conservanti, mentre il pane appena sfornato ha pochissimi ingredienti e non è ultra processato".
Pane bianco
Il pane bianco è realizzato con farine raffinate, ha pochissime fibre ed è ricco di zuccheri e conservanti. A livello nutrizionale non è un alimento completo e non è consigliabile in una dieta equilibrata: al contrario, rischia di avere un impatto negativo sia dal punto di vista energetico che dal punto di vista della salute, se ne abusiamo a lungo termine.
Pane integrale
Il pane integrale è un pane realizzato con tutti e tre gli elementi che compongono il cariosside del grano, detto anche frumento: rivestimento esterno, endosperma e germe. Nel rivestimento esterno ci sono di solito le vitamine, i minerali e le proteine; nell’endosperma ci sono carboidrati, proteine e fibre solubili; nel germe ci sono aminoacidi, grassi buoni, sali minerali e vitamine. Il pane integrale, quindi, è un alimento complesso e consigliato in diete equilibrate e mirate eventualmente anche alla perdita di peso.
Pane di segale
Ricco di fibre e vitamine del gruppo B, il pane di segale è un alimento sano e completo, perfetto per diete che hanno bisogno di ridurre lo zucchero nel sangue. La sua variante integrale è più ricca di sostanze nutritive ed è quindi da favorire alle sue varianti più chiare.
Pane di semi di lino
Più difficile da reperire al supermercato o nei panifici, il pane di semi di lino è ricco di fibre e di acidi grassi omega-3, fa molto bene all’intestino e supporta anche la salute del cuore. Se i semi di lino sono in alta percentuale, la quantità di fibre sarà nettamente superiore.
Pane di grano germogliato
Molto facile da digerire e con un profilo nutrizionale più elevato, il pane di grano germogliato è ricco di fibre e proteine, ha pochi carboidrati e un indice glicemico più basso.
Lievito madre: è davvero più sano?
Donna Peters sostiene che i prodotti da panetteria realizzati con lieviti naturali sono più ricchi di nutrienti e generalmente più facili da digerire. È una scelta nobile, senza dubbio, ma effettivamente più costosa rispetto ad altre opzioni ugualmente nutrienti come il pane integrale tradizionale.
Per Kayla Daniels la lavorazione con lievito madre ha un impatto sui nutrienti e sullo zucchero nel sangue delle persone: "Il processo di fermentazione utilizzato nel lievito madre genera batteri che rendono elementi come il ferro e lo zinco più biodisponibili. Il passaggio al lievito madre può anche migliorare la salute dell'intestino agendo come un lieve prebiotico e riducendo l'indice glicemico, portando a livelli di zucchero nel sangue più stabili. Non tutti i prodotti realizzati con lievito madre sono uguali, però: controlla sempre le etichette, poiché alcuni tipi di pane a lievitazione naturale sono prodotti in maniera industriale e potrebbero non avere questi benefici".
Il pane bianco non è totalmente da demonizzare, così come non vanno santificate tutte le tipologie di pane integrale o con lievito madre. La differenza la fanno spesso gli ingredienti e le quantità: quando acquistiamo prodotti da forno assicuriamoci che la loro qualità sia sempre garantita e se non possiamo acquistare il pane in un panificio ma siamo costretti a farlo al supermercato, diamo uno sguardo attento alle etichette.
Tradotto da Women’s Health UK
Articolo scritto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione