Tu che ami correre, sai bene quanto ogni dettaglio conti nel lifestyle del runner: l’alimentazione, il recupero, il riposo, persino l’estetica del piatto. Perché sì, anche l’occhio vuole la sua parte, specie quando ciò che vedi nel piatto è anche buono e ti fa bene. Parliamo di fiori edibili: non solo un trend colorato e poetico che conquista i social e gli chef stellati, ma un ingrediente dalle radici antiche.

Da sempre usati in cucina per il loro sapore unico e le loro proprietà nutrizionali, i fiori edibili oggi tornano protagonisti anche tra gli sportivi più attenti. Ecco gli 8 fiori edibili più semplici e sicuri da usare, più i consigli per inserirli nella tua routine alimentare.

Fiori nel piatto: 8 edibili e deliziosi

Calendula

Nota anche come "zafferano dei poveri", la calendula ha un sapore delicatamente pepato e leggermente amaro. I suoi petali arancio vivace possono arricchire insalate estive, zuppe fredde o couscous. I fiori di calendula aiutano la digestione e sono ricchi di antiossidanti. Provali anche essiccati per una tisana depurativa post-corsa.

Viola del pensiero

Coloratissima e fotogenica, ha un gusto erbaceo e leggermente dolce. Perfetta su crostini con caprino e miele, nei risotti chiari o per decorare una bowl di yogurt greco e frutta fresca. Ricca di vitamina C, è un prezioso alleato antiossidante, amica della pelle e del sistema immunitario.

Petali di rosa

Romantici, ma anche funzionali: i petali di rosa (rigorosamente non trattata!) hanno proprietà toniche e antinfiammatorie. Dal sapore delicato, tra il fruttato e il dolce, sono perfetti per aromatizzare l'acqua, lo yogurt o una granola home made. Ottimi anche per infusi rigeneranti.

Fiori di erba cipollina

Piccoli, di un intenso color viola e dall’aroma deciso: i fiori di erba cipollina sono ideali per aggiungere una nota pungente a insalate, omelette e hummus. Stimolano la digestione e hanno un effetto leggermente antibatterico. Perfetti anche su pane tostato con fettine di avocado.

Nasturzio

Vivaci nei loro toni tra il rosso e l’arancio, i nasturzi hanno un gusto piccante, simile al crescione. Usali interi nelle insalate oppure tagliuzzali per dare carattere a un piatto di quinoa, oppure a un sandwich proteico post-workout. Contengono vitamina C e sostanze antibatteriche naturali.

Fiordaliso

Con i suoi petali blu intenso, il fiordaliso è l’ingrediente che sorprende. Il sapore? Leggermente speziato, simile al chiodo di garofano. Aggiungi questo fiore a mix di cereali, porridge salati o come topping per vellutate. Consideralo un booster visivo e sensoriale.

Fiori di basilico

Hai mai visto il basilico in fiore? Il sapore è intenso e concentrato. I piccoli fiori bianchi o viola scuro del basilico si sposano bene con la pasta fredda, le bruschette o nei sughi raw. Contengono flavonoidi, da cui l'effetto slow age.

Camomilla

Non solo per dormire meglio: i fiori di camomilla sono ideali per aromatizzare pancake proteici, porridge o barrette fatte in casa. Hanno un sapore dolce che ti ricorderà quello del miele millefiori. Aiutano a rilassarsi, a recuperare e a gestire lo stress post-allenamento.