Ammettilo, a volte i tuoi piatti potrebbero aver bisogno di un po' più di sapore. Ecco come la nutrizionista Ada Casasus consiglia i pasti da consumare durante questi mesi caldi, presentando alcune delle migliori spezie che valorizzano le tue ricette e, allo stesso tempo, contengono proprietà benefiche per la salute.
Alcuni dei loro benefici: sono antiossidanti e antinfiammatori. In altre parole, aiutano a prevenire il temuto gonfiore estivo che deriva dagli spuntini tra i pasti e dal non seguire un programma alimentare rigoroso come in altri periodi dell'anno. Queste spezie contengono composti bioattivi in grado di fornire una protezione extra per le cellule e un invecchiamento sano.
"Agiscono come un 'plus' nutrizionale all'interno di una dieta equilibrata, ma non sono una panacea né sostituiscono altre abitudini essenziali, l'esercizio fisico o un riposo adeguato", sottolinea Isabel Martorell, dottoressa di ricerca in Biomedicina e responsabile del team Nutrizione e Salute di Nootric.
Spezie che prevengono il gonfiore in estate
Paprika: ricca di carotenoidi
Ada Casasus Nutrition sottolinea sui social media che la paprika ha potenti proprietà antiossidanti. La consiglia per esaltare i sapori senza sale e in tutti i tipi di piatti.
Zenzero: azione antimicrobica
Per Ada, è un alimento ricco di gingeroli e oli essenziali con proprietà antinfiammatorie, digestive e antimicrobiche. Isabel Martorell afferma che è una spezia con proprietà utili per la regolazione dell'apparato digerente e del microbiota intestinale. Può essere consumata grattugiata in infusi, frullati, zuppe, soffritti o anche come condimento per l'insalata.
Curcuma: riduce l'infiammazione cronica
Contiene curcumina, un polifenolo dalle forti proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, che migliora la funzionalità epatica, aiuta a metabolizzare gli estrogeni e facilita i processi di disintossicazione.
Inoltre, diversi studi sembrano dimostrare che la curcumina protegge dall'invecchiamento cellulare contribuendo a preservare la lunghezza dei telomeri e a ridurre l'infiammazione cronica. "Aggiungila in polvere a stufati, zuppe, creme vegetali, frullati o bevande vegetali con un pizzico di pepe nero per migliorarne l'assorbimento", risponde Martorell.
Cannella: rallenta l'invecchiamento metabolico
Questa spezia contiene cinnamaldeide, che ha effetti antinfiammatori e favorisce il controllo glicemico. Secondo Isabel Martorell, aiuta a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, rallentando l'invecchiamento metabolico. È anche facile da aggiungere a yogurt, caffè, cereali o prodotti da forno salutari. Tienilo a mente quest'estate.
Aglio e cipolla: riducono l'infiammazione
Secondo la FEN (Federazione Nazionale di Nutrizione Alimentare), le cipolle sono una fonte di potassio, un minerale che contribuisce alla normale funzione dei muscoli e del sistema nervoso. Sono anche una fonte di vitamina C, che aiuta a proteggere le cellule dai danni ossidativi.
Martorell aggiunge che entrambe le piante contengono composti solforati come l'allicina, che aiutano a ridurre i danni cellulari causati dai radicali liberi. Sia l'aglio che la cipolla fanno parte della cucina italiana e possono essere utilizzati freschi o cotti in praticamente qualsiasi piatto (soffritti, creme, insalate, stufati, frittate, ecc.).