Corsa e dimagrimento rappresentano da sempre un binomio molto discusso. Tante, infatti, sono le persone che praticano running proprio con l’obiettivo di perdere peso ma senza il necessario supporto di un esperto in nutrizione, che possa prendersi cura della loro alimentazione e combattere alcuni falsi miti che circolano soprattutto in rete.

Vediamoli insieme a Massimo Rapetti, biologo nutrizionista, appassionato trail runner ed esperto di nutrizione sportiva.

1. È sufficiente la corsa per dimagrire

La corsa è uno sport sicuramente consigliato per il dimagrimento ma non deve essere l’unico praticato. Le linee guida indicano che per ottimizzare il dimagrimento bisogna alternare un allenamento aerobico, come la corsa, a un allenamento di pesi. L’attività aerobica è importante sia per il dispendio calorico sia per migliorare la sensibilità insulinica, le sessioni di pesi sono invece fondamentali per preservare la massa magra.

2. Per dimagrire è necessario correre più di 40 minuti

A livello muscolare dopo 2 minuti si attiva il metabolismo aerobico, mentre dopo circa 20 minuti il sistema cardiovascolare va a “regime”. Il principio secondo cui è necessario correre minimo 40 minuti per dimagrire rappresenta una vecchia teoria: non bisogna concentrarsi sul tempo ai fini del dimagrimento, ma sulla frequenza. Meglio, quindi, correre poco ma tutti i giorni, al massimo ogni 48 ore, rispetto a corse lunghe e saltuarie. Corriamo soprattutto per migliorare la sensibilità insulinica, non per bruciare calorie dei grassi!

3. Correndo si brucia molto grasso

Secondo le linee guida, se una persona con un peso di 70 kg corre 10 km brucia mediamente 700 kcal. Solo il 50% circa delle calorie spese deriva, però, dai grassi. Le 350 kcal imputabili ai grassi corrispondono a 38 grammi di grasso, visto che 1 grammo di grasso sprigiona 9 kcal. Correre ben 10 km per bruciare questo quantitativo di grasso, equiparabile a 4 cucchiai di olio, sembrerebbe davvero deprimente! Dobbiamo però pensare che la corsa migliorerà il nostro dimagrimento: dopo 6 mesi di regime alimentare controllato, chi fa sport mantiene più facilmente il peso perso.

4. Sudare molto durante la corsa agevola la perdita di peso

Durante la corsa si perde del peso, ma il dimagrimento è legato alla perdita di grasso corporeo e non di tutta la massa. Le variazioni di peso prima e dopo la corsa sono imputabili principalmente all’acqua, quindi non contano. Molto spesso si vedono persone correre in città coperte con gusci non traspiranti. Oltre che inutile, questo comportamento è anche pericoloso, soprattutto se praticato in estate. La perdita di peso ottenuta in questo modo è legata alla perdita di liquidi, con l’ulteriore rischio di un colpo di calore e di disidratazione.