Niente regimi alimentari drastici: la vacanza è pur sempre una pausa relax e non deve in alcun modo provocare stress. Ma siamo qui per dirvi che bastano alcuni accorgimenti per adottare una dieta detox mentre si è in modalità off duty. Gli obiettivi sono principalmente 3: dimagrire perderdendo qualche chiletto ostinato, depurare l'organismo e drenare i liquidi in eccesso. Sono sufficienti pochi giorni di detox vero e proprio, per poi passare a un'alimentazione di mantenimento light a prevalenza vegetale. Provare per credere.

Cosa si intende per dieta detox?

Chiariamo il reale significato di detox. Spiega Valentina Palazzo, biologa nutrizionista di studio medico LabQuarantadue a Milano: "ci si riferisce con questa definizione a una dieta ipocalorica basata sul largo consumo di frutta e verdura, cereali a basso indice glicemico e frutta secca, semi oleosi e legumi nel resto della giornata. Vengono eliminati in toto gli alimenti di origine industriale e che contengono elevate quantità di proteine, soprattutto prodotti animali e cibi ricchi di grassi saturi, grassi trans e zuccheri. Una dieta detox che si rispetti dà inoltre la preferenza ad alimenti e bevande in grado di favorire il drenaggio dei liquidi e delle tossine, con un effetto benefico su fegato, reni ed intestino".

Dieta detox in 6 mosse

Dalla teoria alla pratica. Per vincere la missione detossinante dell'estate, ecco le "mosse" consigliate dalla dottoressa Palazzo.

1. Bere molta acqua

Il primo passo per facilitare l’espulsione di tossine presenti nell’organismo, senza contare che durante il periodo estivo è importante bere molta acqua anche per compensare la perdita di liquidi attraverso la sudorazione. Una buona abitudine da introdurre quotidianamente è quella di bere almeno 1 bicchiere di acqua tiepida a stomaco vuoto, magari al risveglio con l'aggiunta di succo di limone fresco.

2. Gli ortaggi da farsi amici

Aumentate il consumo di frutta e verdura, dando la preferenza agli ortaggi ricchi di acqua. In pole position troviamo l'anguria, il melone, i finocchi, i cetrioli, la cicoria, le zucchine, la lattuga e il radicchio rosso.

3. Sottochiave questi alimenti

Evitate per almeno 4 giorni di fila di consumare proteine di origine animale (dal latte alla carne), alcolici, cibi confezionati processati e ultra processati.

4. Cotture minimal

Addio fritture e affumicature, benvenute ricette a base di crudité (sfruttando l'abbondanza stagionale di ortaggi che si possono mangiare al naturale). Tra le cotture, preferite quelle più semplici, come ad esempio al vapore e al forno.

5. No sale, sì spezie

Ridurre il consumo di sale equivale a contrastare la tendenza al ristagno dei liquidi e ai conseguenti gonfiori. Per insaporire i vostri piatti esplorate il mondo delle spezie e delle erbette aromatiche, dai chiodi di garofano al basilico, dalla curcuma al rosmarino.

6. Erbe depurative da bere

Sorseggiare ogni giorno infusi a base di carciofo, tarassaco, cardo mariano, foglie d’olivo, zenzero e ortica consente di depurare l'organismo, favorendo l’eliminazione dei liquidi e delle tossine in eccesso. Ovviamente niente zucchero: le bevande, per quanto amarognole, andranno sorseggiate al naturale.