A prima vista, potrebbe non essere facile distinguere una dieta Atkins da una dieta Keto (chetogenica). Prima di tutto, sono entrambe diete a basso contenuto di carboidrati e proteine e con una discreta quantità di grassi. Inoltre, l’obiettivo finale non è solo verso la perdita di peso corporeo, ma anche per avere una riduzione degli zuccheri nel sangue.
Come si fanno, quindi, a distinguere? Lo abbiamo chiesto a un gruppo di esperti e questo è quello che ci hanno risposto.
Dieta chetogenica
Come afferma Susan Piergeorge, responsabile dell’educazione nutrizionale per Rainbow Light and Natural Vitality CALM, la dieta chetogenica (spesso abbreviata come Keto o Cheto) è una dieta ricca di grassi, con poche proteine e pochi carboidrati, originariamente concepita per attenuare i sintomi dell’epilessia: c’è stato un tempo, infatti, in cui la medicina era concorde nel credere che la riduzione di zuccheri nel sangue avrebbe ridotto anche i sintomi dell’epilessia nelle persone che ne erano affette. Oggi, la chetogenica è utilizzata sì per ridurre gli zuccheri nel sangue, ma anche per tenere sotto controllo le persone con diabete di tipo due.
Nella dieta chetogenica, il grasso rappresenta il 70-95% di ciò che mangi, le proteine rappresentano il 5-20% e i carboidrati un 5-10%. Tra i grassi consentiti ci sono ovviamente quelli sani: noci, olio extravergine di oliva, avocado, carni magre, uova e frutti di mare. Da evitare, invece, sono carboidrati come pane, pasta, patate, verdure amidacee, zucchero e alimenti trasformati.
Bruciare grassi al posto degli zuccheri
La chetogenica è efficace per perdere peso sia per un discorso legato al deficit calorico, sia perché dopo un po’ il corpo comincia a bruciare grassi anziché glucosio per avere energia. Come afferma Piergeorge, quando le riserve di glucosio nel corpo finiscono, vengono prodotti i cosiddetti corpi chetonici, nati dall’ossidazione degli acidi grassi nel fegato, che forniscono una fonte alternativa di energia. In soldoni, la principale fonte di energia del tuo corpo diventa il grasso anziché lo zucchero dei carboidrati, con una conseguente perdita di peso.
I pro e i contro ci sono, come in tutte le diete:
- Pro: perdita di peso, riduzione dei livelli di zucchero nel sangue, aumento dei grassi sani;
- Contro: difficilmente sostenibile a lungo termine, riduzione del consumo di fibre, possibilità di sviluppare sintomi simili all’influenza (nausea, vomito, insonnia), possibile stanchezza, carenza di nutrienti, disidratazione.
Dieta Atkins
Nata intorno agli anni Settanta grazie al cardiologo Robert C. Atkins, la dieta Atkins è stata concepita per ridurre il consumo di carboidrati e abbassare la pressione alta. Oggi, invece, è utilizzata soprattutto per la perdita di peso e si suddivide in tre categorie: Atkins 20, Atkins 40 e Atkins 100, a seconda della quantità di carboidrati da assumere ogni giorno.
Proprio come la chetogenica, anche la dieta Atkins riduce la quantità di carboidrati da introdurre nel corpo, concentrandosi sulle proteine magre e sui grassi sani. In una prima fase, la dieta Atkins elimina completamente la frutta, per poi introdurla gradualmente - insieme al resto dei carboidrati.
Come la chetogenica, anche la dieta Atkins ha pro e contro da considerare:
- Pro: aiuta a perdere peso, abbassa i livelli di zucchero nel sangue, aumenta il quantitativo di proteine, introduce seppur gradualmente anche fibre;
- Contro: non è sostenibile a lungo termine, può portare a carenze nutrizionali, c’è il rischio di disidratazione e di sviluppare sintomi simili all’influenza dovuti a debolezza e stanchezza fisica.
Keto o Atkins? Il verdetto finale
Sia la chetogenica che la dieta Atkins sono diete altamente restrittive, difficili da sostenere ed effettivamente rivoluzionarie. In alcuni casi, una dieta così rigida può portare a peggiorare lo stile di alimentazione anziché migliorarlo, provocando ulteriore stress nel corpo. Secondo Natalie Rizzo, dietista di New York, la dieta Atkins è forse migliore della chetogenica, perché reintegra più rapidamente fibre e carboidrati, sotto forma di frutta, verdura e cereali.
Anche secondo Stephanie Schiff, Atkins offre più spazio di manovra perché consente di personalizzare maggiormente la dieta. Dal punto di vista della perdita di peso, forse è più lenta rispetto alla chetogenica, ma è anche più efficace nel lungo termine - e fondamentalmente anche più sostenibile.
Tradotto da Women’s Health US
Articolo scritto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione