Hai staccato la spina, mollato un po’ gli allenamenti e ceduto alle gioie della tavola? Bene così: la vacanza serve anche a questo. Ma ora che sei rientrato, è normale desiderare di tornare in forma, liberandoti di quegli indesiderati chili di troppo.
Sei un runner, quindi sai che il rischio di strafare non puoi permettertelo: digiuni drastici, mille chilometri a settimana, sensi di colpa in loop fanno solo male a corpo e mente. Frena. Il reset snellente post ferie si può fare con metodo, e soprattutto con buon senso. Ne parliamo con l'esperta: prendi appunti e metti diligentemente in pratica. Ma senza stress, mi raccomando.
No alla dieta detox estrema: serve un reset nutrizionale intelligente
"Molti tornano dalle vacanze e pensano che per "ripulire" l’organismo serva ricorrere a una dieta detox liquida oppure a semi-digiuni prolungati. Ma così si stressa solo il corpo e si rallenta il metabolismo - spiega la dottoressa Carmela Pisano, medico rigenerativo, consulente nutrizionale e owner di Clinica Acaia, a Roma e Milano -. Meglio puntare su un reset metabolico gentile che faccia dimagrire e sgonfiare in maniera sicura: elimina alcol, zuccheri semplici, farine raffinate e riduci il sale. Favorisci cibi vegetali naturalmente ricchi di fibre, vitamine e antiossidanti, come verdure di stagione, frutti di bosco, cereali integrali, legumi e semi oleosi".
Il primo obiettivo? "Ristabilire l’equilibrio intestinale. Una buona flora batterica è la base per ripartire con energia. E, anche, per alleggerirsi", sottolinea l’esperta.
Idratazione e timing: così ottimizzi la corsa e la dieta
Se durante le ferie hai corso meno del solito, attenzione a non esagerare subito con l’intensità. "Un’alimentazione che supporta il ritorno alla corsa deve essere ricca in acqua e minerali. Sì, allora, a zuppe fredde, cetrioli, anguria, tisane e infusi drenanti" suggerisce Pisano.
Ma occhio anche agli orari. "Non si corre bene né a stomaco vuoto, né troppo pieno. La colazione deve essere leggera, ma completa: uno yogurt greco con frutta e fiocchi di avena, ad esempio. Dopo l’allenamento, invece, va reintegrata sia la quota proteica sia quella di carboidrati complessi".
Il piano dei 7 giorni: la remise en forme del rientro
Per chi rientra e vuole sentirsi di nuovo “leggero”, la dottoressa Pisano consiglia un mini piano settimanale al quale attenersi o, quantomeno, ispirarsi. "Colazione sempre presente, con fonte proteica, frutta e un carboidrato complesso. A pranzo prediligi piatti unici a base di cereali integrali, proteine leggere (pesce, uova, legumi) e tante verdure. A cena, riduci i carboidrati e punta su vegetali e proteine"
Il trucco? Variabilità e regolarità. "Mangiare ogni 3-4 ore, senza saltare i pasti, è fondamentale per evitare cali di energia e fame nervosa. Il corpo va accompagnato, non punito". Tanto più al rientro, quando già l'umore tende a non essere dei migliori.