I migliori snack keto soddisfacenti e deliziosi
Queste scelte gustose e a basso contenuto di carboidrati ti daranno energia sufficiente per l’intera giornata

Iniziare una dieta chetogenica può comportare non poche sfide, tra cui quella di rinunciare ai propri snack preferiti. Seguendo un regime alimentare chetogenico, l'obiettivo è diminuire l'assunzione di carboidrati e aumentare il consumo di grassi. “Riducendo i carboidrati si entra in uno stato metabolico chiamato chetosi, in cui il corpo brucia i grassi (anziché i carboidrati e gli zuccheri) per ottenere energia - spiega Jes Ernst, dietista di Cincinnati -. Bruciare i grassi crea chetoni, che il corpo utilizza come combustibile”.
Una volta che si è in modalità brucia-grassi (ovvero in chetosi), non si dovrebbe sentire il bisogno di fare uno spuntino. “Se mangi abbastanza grassi a ogni pasto, dovresti sentirti sazio”, spiega Ernst. Tuttavia, questo non significa che a tutti vada bene vivere senza spuntini. Sono tantissime le persone che, infatti, amano intervallare i pasti principali con qualcosa di sfizioso e croccante. Per fortuna, Denise Potter, dietista specializzata nella dieta chetogenica, ha confermato che va benissimo se “Alcune persone hanno bisogno di fare spuntini durante la dieta chetogenica”. L’importante è trovare quelli giusti.
Cosa cercare in uno spuntino adatto a una dieta chetogenica
Fai attenzione ai macronutrienti: “La chiave è pensare in termini di rapporti quando si sceglie uno spuntino”, dice Denise Potter. Lo spuntino deve essere composto per il 70-80% da grassi e per il 20-30% da proteine e carboidrati netti (la quantità totale di carboidrati meno le fibre e gli alcoli dello zucchero). Per esempio, uno spuntino chetogenico ideale è mezzo avocado, perché contiene 15 g di grassi, 2 g di proteine e 2 g di carboidrati netti. Si tratta di un rapporto di 15:4 (circa 79% di grassi e 21% di proteine e carboidrati netti).
Nota bene: a meno che non si segua una chetogenica per trattare una condizione medica, non c'è bisogno di farsi prendere troppo dai numeri. Tutto ciò che si deve ricordare è di mantenere alto il contenuto di grassi e basso quello di carboidrati, mentre i livelli di proteine possono variare.
Punta su alimenti integrali: Sia Ernst che Potter dicono di optare per spuntini chetogenici freschi (come formaggi e noci) rispetto a quelli confezionati, quando possibile. “In una dieta chetogenica, si desidera consumare meno alimenti trasformati in generale”, afferma Potter. Gli alimenti lavorati tendono a contenere zuccheri e amidi aggiunti, che non sono ammessi nella dieta chetogenica, dato che si cerca di mantenere basso l'apporto di carboidrati.
Controlla le etichette: Naturalmente, quando si è in viaggio, potrebbe non essere possibile consumare snack freschi, quindi i prodotti confezionati possono tornare utili. “Prima di acquistarli, controlla però l'etichetta per assicurarti che abbiano ingredienti semplici e che non contengano zuccheri o amidi”, dice Potter. In altre parole evita di cadere nelle comunicazioni di marketing “keto-friendly” o “low-carb” e leggi bene l'etichetta. Di seguito, ecco i migliori spuntini chetogenici (sia freschi che preconfezionati) per mantenere lo stomaco pieno e le papille gustative felici.
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