Correre nelle giornate ventose può essere stancante quanto irritante, soprattutto quando il vento soffia forte. Tuttavia, se non possiamo sfuggire ai capricci di Eolo, possiamo cercare di farcelo amico o comunque di non patirlo troppo. Ecco qualche dritta utile alle tue corse nelle giornate ventose.
Sfuggilo
Se il vento soffia forte, correre può essere molto faticoso. Vincere la resistenza delle raffiche richiede infatti forza e impiego di energia, e più veloci si va, maggiore è lo sforzo. Se il programma prevede della normale corsa lenta, cerca dei tracciati al riparo dal vento, ad esempio lungo strade con palazzi che facciano da barriera o sul versante protetto di una collina. Stai invece lontano dai parchi e dai boschi dove il vento potrebbe far cadere rami anche grossi.
Sfrutta la scia
Se ti alleni in gruppo, non stare sempre al comando. Mettiti alle spalle di qualche compagno (possibilmente più grosso di te!) che possa farti da scudo all’aria. Farai molta meno fatica. Ovviamente il galateo della corsa prevede che ci si dia il cambio ogni tanto... Sfruttare chi ci precede è qualcosa di lecito e furbo anche in gara: riparandosi dietro agli altri corridori si risparmiano infatti molte energie.
Comincia controvento
Se corri lungo un percorso andata e ritorno, è preferibile iniziare controvento. In questo modo al ritorno, quando sarai più affaticato, il vento alle spalle ti darà una mano e correre sarà più agevole. Inoltre, se nonostante il freddo nella seconda parte del tuo allenamento avrai iniziato a sudare, avere il vento alle spalle t’impedirà di raffreddarti di colpo. Questa regola può essere invertita in estate, quando avere l’aria che soffia sul viso e sul corpo dopo un po' che si corre può essere piacevole e utile a rinfrescarsi.
Corri in pista nel verso giusto
Fare un lavoro di ripetute in pista nelle giornate ventose può essere molto, molto duro. Meglio rivedere il programma e ripiegare per delle prove di 200 metri da corrersi a favore di vento, con recupero di 200 metri di corsa lenta controvento. Se al campo c'è una tribuna e funge da barriera all'aria, organizzati per correre il recupero sul lato dove è presente.
Voltagli le spalle
Nelle giornate ventose si può anche pensare di fare un allenamento di fondo veloce, una tempo run o anche della semplice corsa lenta, col vento sempre alle spalle. In questo caso, però, dovrai organizzarti con qualcuno che ti porti alla partenza o che ti venga a recuperare alla fine del lavoro.
Occhio a non andare fuori giri
Un vento che soffia forte alle tue spalle può agevolare eccessivamente la tua corsa, spingendoti ad aprire troppo il passo. Per evitare rischi, controlla l’azione e, quando senti la raffica arrivare, accorcia il passo e aumenta la frequenza.
Ripara gli occhi
L'aria, la polvere sollevata dal vento e il sudore sono una miscela micidiale per gli occhi. Nelle giornate ventose indossa degli occhiali da running. I tuoi occhi te ne saranno grati.
SOS pelle
Il vento, si sa, disidrata rapidamente la pelle che tende a screpolarsi. Proteggila applicando uno strato di crema idratante sul viso e di crema protettiva sulle mani prima di uscire a correre. Completa il tutto con un po' di burrocacao sulle labbra. Ricordati anche di bere più del solito, e non solo per la pelle. Con il vento si ha un'alterata percezione della perdita dei liquidi e si può finire disidratati senza accorgersene.
Capelli a posto
Anche i capelli, ahi noi, sono un problema quando si corre col vento. Se sono lunghi tendono a volare da tutte le parti, anche negli occhi, e vanno quindi legati in modo che rimangano imbrigliati il più possibile, oppure infilati in cappellini, buff e fascette che li tengano a posto.
Se sono corti, un cappellino è utile a proteggere la testa dal freddo che col vento si sente maggiormente.
Copriti il giusto
In commercio si trovano capi tecnici da running antivento per tutti i gusti, pensati per proteggere il corpo dal raffreddamento dovuto all’aria.
Se le temperature non troppo basse, il gilet è meglio del giacchino, perché ripara dove serve senza essere d’ingombro o scaldare eccessivamente.
Una parola anche sulla mascherina: se corri con la bocca aperta, in caso di vento può proteggere la tua gola dalla polvere e dall'aria fredda. Lo stesso vale per i buff.
L’opzione B
Detesti il vento? T’irrita solo l’idea di dover uscire là fuori a correre con tutta quell’aria. Ripiega sul tapis roulant. Correre al coperto, tra le mura di casa o della palestra, è sicuramente meglio che rinunciare ad allenarsi. Oppure, fai un lavoro di potenziamento o di allungamento che sicuramente non faranno male alla tua corsa.
“Non posso cambiare la direzione del vento, ma posso regolare le mie vele per raggiungere sempre la mia destinazione” - Jimmy Dean