Uno dei segreti per migliorare come runner è sviluppare uno stile di corsa corretto. Se fossi un calciatore, lavoreresti sul tocco di palla e sul dribbling, quindi perché come runner non dovresti fare lo sforzo di concentrarti sul tuo stile di corsa?
Ora, ognuno ha ovviamente un suo stile personale, ma ci sono alcuni principi fondamentali che, applicati all’azione di corsa, permettono di diventare più efficienti e di andare più forte, oltre che di ridurre il rischio di infortuni.

Cerca sempre di tenere a mente questi consigli quando corri, soprattutto quando sei stanco alla fine di una corsa lunga o di una gara.

Su lo sguardo

Guarda in alto quando corri! Questa è una delle cose più facili da fare. Si vedono spesso runner che fissano il terreno ai loro piedi, specie quando stanno spingendo a fine gara; invece, si dovrebbe sempre guardare dove si sta andando. Non solo è più sicuro, ma aiuta a mantenere il corpo dritto e una postura migliore.

Petto in fuori

Gonfia il petto con orgoglio mentre corri, in modo da massimizzare l’apporto di ossigeno. Punta ad essere leggermente sbilanciato in avanti, ma l’inclinazione dovrebbe partire a livello delle caviglie, in modo che il petto rimanga libero, senza costrizioni durante la falcata.

Spalle rilassate

Durante le tue corse, ogni tanto raddrizzati e porta indietro le spalle, ricordandoti di tenerle basse, lontano dalle orecchie. La posizione delle spalle è facile da controllare quando si corre su un tapis roulant davanti a uno specchio: durante la corsa, soprattutto quando si è affaticati, si vedranno le spalle “risalire” sempre più verso le orecchie.
Prova adesso la posizione giusta, mentre stai leggendo. Avverti delle tensioni? Scuotile via. Non portarle con te mentre corri!

Braccia vicine al corpo

Le braccia, infine, dovrebbero oscillare rimanendo vicino al torace, muovendosi solo in avanti e verso dietro. Per un’azione di corsa efficace, più importante di quanto si tengono alti o bassi gli avambracci, è l’eliminazione dei movimenti superflui durante l’oscillazione delle braccia.

Se i gomiti iniziano ad allontanarsi dal corpo e a dirigersi verso l’esterno, i polsi si piegheranno, causando molti più movimenti laterali, a scapito del corretto movimento lineare avanti-indietro. Prova a pensare alle mani che arrivano all’altezza delle spalle e poi scendono fino alle tasche dei pantaloncini, mentre spingi i gomiti indietro.

La perfezione non esiste

Nello stile di corsa molti elementi sono concatenati tra loro. Se ad esempio sei teso di spalle, solleverai eccessivamente le braccia.
Detto questo, ciascuno ha una falcata diversa da quella degli altri. Molti corridori professionisti non hanno un’andatura “perfetta”, ma comunque battono regolarmente i loro avversari! Quindi cerca semplicemente di essere il più efficiente possibile, ma mantenendo un’azione di corsa che avverti comoda e fluida!