Quanto farò in maratona? Un leggendario coach dice come prevederlo

Che tu sia alla tua prima maratona o un esperto della distanza, può essere difficile stimare con precisione il tempo che puoi ottenere in una 42,195 km. Ad alcune persone piace basarsi sul proprio record della mezza maratona, moltiplicandolo per due e aggiungendo qualcosa tra 10 e 15 minuti.

Ma c’è un altro metodo, preferito da alcuni allenatori, che si basa sul tempo ottenuto sui 10 km. La formula è questa: 5 x il tuo tempo sui 10 km, meno 10 minuti. Naturalmente
ci sono alcune avvertenze.

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Il metodo che può calcolare il tempo sulla maratona

Tra le avvertenze: il tempo sui 10 km deve essere stato ottenuto nello stesso ciclo di allenamento e correndo in una gara o con lo sforzo tipico di una gara. È una formula suggerita per la prima volta dal leggendario allenatore britannico e fondatore del British Milers Club, Frank Horwill, nel suo libro Obsession For Running.

Tom Craggs, responsabile nazionale endurance di England Athletics, la federatletica britannica, ritiene che abbia molti meriti. "L’ho sempre trovata una guida utile e fornisce una stima abbastanza buona - afferma -. Va vista però come un punto di partenza da cui iniziare l’allenamento per la maratona. Per raggiungere l’obiettivo ci si dovrà poi allenare in modo specifico per le esigenze della maratona".

La coach ed ex maratoneta élite Jo Wilkinson non è altrettanto convinta della validità della formula: "Qualsiasi distanza di gara può essere utilizzata per prevedere i tempi sulla maratona, ma è probabile che la precisione migliori quanto più la distanza della gara si avvicina a quella della maratona -ha detto -. Quindi, il tempo sulla mezza maratona è probabilmente migliore di quello sui 10 km come punto di riferimento".