Studio, produzione e personalizzazione dell'abbigliamento in Clever.

Correre il lunedì mattina vestendo la maglia “conquistata” con il sudore all'ultima gara domenicale è un rito ormai consolidato per molti runner, che la indossano scaramanticamente per lanciarsi subito verso il prossimo obiettivo o la sfoggiano come medaglia di un nuovo risultato raggiunto. Nelle manifestazioni più importanti è normalmente il “regalo” dello sponsor tecnico, nelle gare più piccole il segno distintivo e spesso ricercato degli organizzatori per risaltare in mezzo a decine di altre corse concorrenti.

Gare che sono diventate anche momento per rendersi protagonisti individualmente, festeggiando il traguardo con una nuova maglia dedicata (come ad esempio alla maratona di New York) o occasione per le società sportive di sfoggiare la propria divisa studiata e realizzata nei minimi particolari.

A non tutti però è sempre ben chiaro come riuscire a muoversi nei meandri del mondo dell'abbigliamento sportivo e trovare la migliore risposta alle proprie necessità. “Dipende sempre da quello che uno cerca – ci ha spiegato Alessandro Rosso, Sales and Orders Manager di Clever -. Noi offriamo la soluzione”.

Clever è un'azienda a conduzione famigliare del milanese, fondata nel 1983 da Lorenzo Rosso nel mercato della carta. Nel tempo si è evoluta e sviluppata e, a partire dagli anni novanta, si è focalizzata nella vendita e produzione di abbigliamento da lavoro, casual e sportivo.

“Ci occupiamo di tutto, dal CAD al taglio, alle personalizzazioni. In base alle richieste dei nostri clienti siamo in grado di fornire sempre la risposta migliore alle loro necessità. E questo ci ha permesso di evolverci in molteplici settori, anche diversi tra di loro”, ci ha raccontato Alessandro, un passato da sportivo e da tennista, e che, grazie al suo background e a un susseguirsi di conoscenza fondate sul passaparola, è riuscito sempre più ad addentrarsi e a focalizzarsi anche nel mondo dello sport. “Abbiamo iniziato proprio dal tennis, che ancora oggi occupa più della metà del nostro mercato sportivo, ma con il tempo e l'esperienza ci siamo poi diversificati in tante altre discipline come fitness, nuoto, crossfit, calcio, volley, golf, pallanuoto, rugby e naturalmente atletica. Produciamo e forniamo di tutto, dal kit di allenamento e gara, al materiale per gli eventi, fino agli articoli e accessori che vengono regalati ai soci con le iscrizioni. Ma anche tutto il vestiario per i dipendenti delle strutture più grandi”.

Il mondo del running è arrivato ad inizio anni duemila. “Ci avevano chiesto una fornitura per una mezza maratona con qualche migliaio di partecipanti. Da lì, abbiamo iniziato a collaborare anche con le società, grandi e piccole. Oggi abbiamo sviluppato un catalogo completo che va dalla fornitura dei kit societari alla richiesta di produzione di materiale per gli eventi. Il nostro valore aggiunto è dato dalla nostra capacità di soddisfare le richieste del cliente. In base alla quantità di capi ordinati, alla qualità richiesta, al budget, ai colori, ai materiali cerchiamo sempre di trovare la soluzione migliore. Rispetto ad un negozio specializzato che offre lo stesso tipo di servizio (e che probabilmente comunque si appoggia ad una realtà simile alla nostra), noi siamo in grado di dare una scelta più varia. Rispetto ad uno shop on-line noi permettiamo una maggiore personalizzazione. E siamo anche in grado di garantire maggiore velocità in caso di urgenze. Questa è una delle capacità che ci hanno permesso di farci strada".

"Alcuni anni fa, ad una cena con amici, avevo conosciuto un ragazzo che giocava a pallanuoto – ci ha confidato ancora Alessandro -. Dopo qualche giorno ci ha contattato il presidente della sua società, chiedendoci una fornitura di materiale entro il week-end. In quattro o cinque giorni gli abbiamo fatto avere tutto. Dopo qualche settimana riceviamo una nuova chiamata sempre dalla stessa persona, ma questa volta in veste di responsabile marketing dell'azienda per cui lavorava e con una nuova, ma ben più importante emergenza. Alla fine sono diventati e rimasti nostri clienti per diversi anni”.

L'altra faccia della medaglia

A conoscere bene le necessità di una società podistica è Fabio D'Adda, presidente dei Fadanà, gruppo amatoriale che oggi conta circa 130 runner. “Ma quando abbiamo iniziato qualche anno fa eravamo decisamente meno – ci ha raccontato Fabio -. Quando sei alle prime armi, in un gruppo di pochi amici (all'epoca non eravamo neanche una decina) e non hai budget è difficile riuscire a trovare una soluzione adeguata. I primi anni facevamo tutto artigianalmente, con maglie comprate singolarmente a poco prezzo e stampate a mano una ad una. Quando i numeri sono cresciuti e siamo arrivati ad una trentina di soci, le cose hanno iniziato a cambiare e ci siamo potuti permettere degli ordini minimi (di una cinquantina di pezzi) verso fornitori specializzati. Anche se poi in realtà non siamo mai stati troppo soddisfatti, un po' per la loro e la nostra inesperienza. Poi, siamo venuti a conoscenza di Clever grazie ad altri gruppi di corsa e abbiamo deciso di contattarli per la fornitura di t-shirt destinate alla gara amatoriale che organizziamo ogni anno (Inzaghissima, nda). Siamo rimasti molto soddisfatti del risultato e da allora abbiamo iniziato a produrre con loro tutto il nostro abbigliamento sportivo”.

Alcuni esempi di materiale sportivo customizzato dei Fadanà.

Per una società podistica le necessità possono essere svariate e cambiare in base a numero di iscritti, agli eventi che vengono organizzati, alla stagione, al budget a disposizione, ai numero di nuovi soci che ogni anno entrano a far parte della squadra. “Ma con Alessandro e Clever siamo sempre riusciti a trovare la soluzione adeguata a ogni nostro problema – ci ha raccontato ancora Fabio -. Devo dire che la sua esperienza è stata fondamentale per noi. Quando abbiamo una richiesta, che sia di costi, di tempistiche o di qualità dei materiali, è sempre pronto a soddisfarla e a trovare il risultato migliore. Ma la cosa più importante per noi è la possibilità di vedere e testare il prodotto prima di ordinarlo, sia per provare la qualità dei materiali che per verificare le taglie, cosa che spesso acquistando on-line è impossibile da fare”.

Parliamo di magliette, canotte, pantaloncini... “Ma non è così semplice come può sembrare – ha concluso Fabio -. I runner sono anche un pochino vanitosi e ognuno ha le sue preferenze e le sue personali richieste. Di pantaloncini ne esistono tanti tipi, da quello aderente, allo svolazzino a quello a metà gamba. Poi ci sono le maglie pesanti, leggere, a manica lunga e corta. Felpe, tute, buff, manicotti, cappellini, borse, smanicati... per non parlare degli articoli dedicati solo alle donne. Noi cerchiamo di accontentare tutti il più possibile e senza una consulenza affidabile come quella di Alessandro sarebbe difficile riuscire a gestire tutte le richieste”.

Un legame che va ben oltre il semplice ordine e acquisto e che basa tutta la sua forza sul rapporto umano. Quello che uno shop on-line non sarà mai in grado di regalare.