L’estate sta facendo capolino, finalmente. Quest’anno si è fatta attendere: il tempo incerto ci ha lasciato in una primavera insolita ed infinita. Solo i giorni sul calendario sembravano scandire il passare del tempo. Ma ora, con il primo sole e i primi caldi, cominciamo a intravedere le tanto attese e agognate vacanze. Di solito, in questo periodo, abbiamo già programmato le ferie: abbiamo scelta la meta da raggiungere, organizzato il viaggio e prenotato il soggiorno.
Non resta che partire. Ah no, prima c’è un altro passo importantissimo a cui pensare: la valigia. Cosa porto quest’estate? Cosa posso lasciare a casa? Cosa, invece, devo assolutamente non dimenticare?
Da dove cominciare quindi? Noi runner sicuramente, la prima cosa a cui pensiamo, è la valigia della corsa. Tutto ciò che non possiamo e non dobbiamo dimenticare per svolgere i nostri allenamenti in piena libertà e comodità. Ma non è così semplice, non si tratta solo di portarsi dietro scarpe e maglietta. Prima bisogna porsi due domande: dove correremo e quanto correremo.
Se la meta di quest’estate è il mare, ecco qualche consiglio che può aiutare nella scelta di cosa non può mancare nella nostra valigia.
La valigia del runner per correre al mare
Le scarpe
Importantissime e difficilissime da dimenticare. Ne basta un paio solo, anche perché lo spazio è sempre poco. Siamo abituati ad avere ormai più tipologie di scarpe da corsa: quella dedicata ai lunghi, quella alle ripetute, quelle alle brevi distanze veloci.
Dimentichiamoci, ora, di tutto ciò e scegliamone una sola, che non abbia fatto già troppi chilometri e che sia versatile a tutti gli allenamenti.
L'abbigliamento tecnico
Se nel nostro guardaroba della corsa abbiamo una svariata scelta di abbigliamento, perché di solito è così, al mare non serve portarselo dietro tutto: lavatrice o no, i tempi di lavaggio e di asciugatura dei capi tecnici sono rapidi. Basta avere due cambi per capo: due paia di calzini, due paia di pantaloncini, due reggiseni sportivi (per le donne).
Una riflessione a parte va fatta per la parte superiore. Al mare fa caldo, quindi due canotte sono indispensabili, ma portarsi dietro anche una maglietta è una scelta intelligente. Se si alza il vento o il tempo è variabile, un capo che copra le spalle risulta quasi indispensabile.
La scelta di aggiungere alla valigia un giacchino anti pioggia o antivento è soggettiva. Starà a noi decidere, se abbiamo in previsione di uscire ad allenarci anche con il brutto tempo.
Gli accessori indispensabili
Sportwatch e dispositivo di ricarica non possono essere lasciati a casa. Tenere traccia del passo, dei chilometri e del percorso è indispensabile a un allenamento personalizzato o specifico in previsione di una gara.
Anche lo smartphone in questo caso risulta indispensabile. Anche se a volte in città preferiamo correre senza, anche se non è consigliato, al mare soprattutto in posti nuovi e inesplorati è meglio averlo sempre con sé in caso di emergenza. E se siamo abituati anche ad ascoltare la musica o dei podcast, ricordiamoci anche le cuffie.
Gli extra da non dimenticare
Visiera o cappellino non dovrebbero proprio essere dimenticati: assorbono il sudore, proteggono dai raggi UV, evitano i colpi di sole tenendo fresca la testa. Non pensate il contrario, quelli da running sono fatti in tessuto tecnico che termoregolano gestendo il sudore.
Anche gli occhiali da sole sono importanti, proteggono gli occhi non solo dai raggi UV ma anche da pulviscoli o insetti, causa a volte di infezioni batteriche oculari.
Marsupio o belt per contenere il telefono, le chiavi, il fazzoletto o i gel.
È poi importante rimanere sempre idratati. Soprattutto se andiamo in vacanza in un posto nuovo, non sappiamo se avremmo a disposizione sul percorso fontanelle o acqua per reintegrare i liquidi persi. Quindi pensiamo a una borraccia, magari una soft flask che può essere riposta comodamente in tasca o in un marsupio.
In valigia, avremmo sicuramente già messo la crema solare protettiva. Ricordiamoci di utilizzarla anche prima delle nostre uscite di allenamento, sulle parti del corpo esposte al sole, come viso, braccia e gambe.
Ora la valigia è fatta, non ci resta che partire e continuare a correre.