Garmin presenta ben due nuovi orologi della serie Forerunner, pensati per chi ama la corsa, e “con un trucco” risolve uno dei problemi più importanti tra quelli che affliggono gli atleti quando sono in gara: il rilevamento esatto dei chilometri.
Quante volte correndo vi sarà capitato di veder “sballare” il vostro orologio sportivo, che già dopo il primo chilometro di gara comincia a scandire lo scorrere dei chilometri con una cadenza diversa rispetto ai cartelli ufficiali.
Rilevare con precisione i chilometri in una maratona
Ebbene, Garmin ha provato a risolvere il problema con un espediente mica male. L’orologio può memorizzare i cancelli di ingresso e uscita di ogni segmento (chilometro o miglio) specifico per attivare dei Lap automatici per posizione, piuttosto che usare il GPS. In questo modo il rilevamento dei tempi per chilometro sarà più preciso. Allo stesso modo, l’orologio è in grado di riconoscere il fine gara e stoppare il cronometro sul traguardo… anche quando ci si dimentica di farlo manualmente.
Naturalmente si tratta solamente di due delle funzioni inserite in questi orologi di nuovissima generazione, e di alta gamma, che hanno un plus nell’elevato numero di funzionalità, ma anche un contro: la durata delle batterie si riduce notevolmente quando mettiamo in moto tutte le loro potenzialità.
Il Forerunner 570 disponibile in due misure e tanti colori
Adiamo per ordine, il primo prodotto è il Forerunner 570, presentato con una misura di 42 mm e 47 mm, per accontentare il pubblico femminile e chi ha il polso più piccolo. Il 570 si distingue per una cassa leggera, e una lunetta in alluminio con riflessi colorati. Lo stesso stile viene ripresto dai cinturini estremamente colorati e vivaci.
Il 970 è il nuovo top di gamma per la corsa ha una lunetta in titanio e un robusto schermo in vetro zaffiro antigraffio con torcia LED integrata. Ha una cassa da 47 mm, per rendere più facile la lettura delle mappe, ed è disponibile nelle opzioni di colore più diffusi.
Le novità di Garmin Forerunner 570 e 970
Entrambe i modelli sono dotati di altoparlanti e microfoni (come per il ben più costo modello Fenix da Outdoor), che consentono di ricevere chiamate telefoniche anche quando si è in corsa, riprodurre musica e dare comandi vocali all’orologio, senza bisogno di estrarre lo smartphone. Condividono un display OLED, sensori per la temperatura cutanea, una nuova funzione di report serale che riepiloga le attività della giornata e le ore di sonno necessarie per uno tsile di vita corretto, oltre a dati sugli allenamenti, gli eventi e le previsioni meteo per il giorno.
Una delle novità più importanti che interessano entrambe gli orologi, sono i piani di allenamento personalizzati di Garmin, che si adattano quotidianamente in base alle prestazioni, al recupero e ai parametri del sonno. Questi piani offrono sessioni specifiche per la corsa, offrendo sia al runner da strada che al trail runner allenamenti personalizzati che si evolvono con l'avanzare dell'allenamento. Una corsa in palestra, un allenamento di forza e un tratto in bici, saranno registrabili come un'unica attività. Aggiornato il predittore del tempo di gara che ora dovrebbe essere più fedele agli obiettivi.
Forerunner 970 il top di gamma con funzioni innovative
Forerunner 970 include mappe a colori aggiornabili gratuitamente. Prima di uscire, è possibile creare o trovare percorsi esistenti in Garmin Connect e sincronizzarli con l'orologio per ottenere indicazioni di navigazione turn-by-turn.
Tra le nuove metriche previste c’è il calcolo dell'economia di corsa, la tolleranza e la perdita di velocità, offrendo informazioni sull'efficienza del movimento e sui punti in cui potrebbe cominciare l’affaticamento o la strategia di gara. Un ottimo indice per capire su cosa concentrare l’allenamento. Il Forerunner 970 si spinge oltre, aggiungendo funzionalità come un'app ECG da polso, il monitoraggio della temperatura cutanea e persino una torcia LED integrata, pensata per chi corre la mattina presto o la sera tardi.
Il modello di punta, il Forerunner 970, offre anche alcune funzionalità esclusive per la corsa. Tra queste, tre nuove metriche: tolleranza alla corsa, economia di corsa e perdita di velocità del passo. La tolleranza alla corsa è pensata per aiutare i runner a gestire in modo più consapevole il chilometraggio settimanale. Ogni settimana, viene consigliato un chilometraggio massimo che aiuta a capire come prevenire infortuni e sovraccarico. Economia di corsa e perdita di velocità del passo, invece, si concentrano sull'efficienza della corsa. L'economia di corsa misura la quantità di energia disponibile dopo diverse corse, mentre la perdita di velocità del passo misura la riduzione di velocità del runner dopo ogni appoggio del piede.
La fascia Garmin HRM 600 con metriche avanzate
Queste due ultime funzionalità sono accessibili solamente se si abbina la nuova fascia toracica HRM 600 dal costo di 169,99 euro, poiché si basa su metriche di frequenza cardiaca non rilevabili con precisione al polso. Oltre alle dinamiche di corsa, l'HRM 600 aggiunge la registrazione dell'attività per gli sport di squadra e le attività che non sono adatte agli smartwatch. Ha una batteria ricaricabile che dura due mesi e indicatori LED per la ricarica.
Uno dei tasti più dolenti degli orologi sportivi è sempre la durata della batteria: il 570 da 42 mm ha un'autonomia fino a 10 giorni, mentre quello da 47 mm arriva a 11 giorni. Il 970 arriva a 15 giorni. Non male per prodotti così tecnici che garantiscono molte attività, ma poca cosa rispetto all’incremento che si è avuto negli ultimi anni anche su modelli Garmin di fascia media capaci di garantire molti più giorni di durata.
Forerunner 570 è già in vendita al prezzo di 549,99 euro, mentre il Forerunner 970 è in vendita al prezzo di 749,99 euro.