300 volte Parkrun Milano, che non si è fermato nemmeno nel giorno dell'Epifania: 300 corse, trecento candeline, trecento sabati per correre 5 km nel Parco Nord Milano, il polmone verde che unisce la periferia Nord di Milano alla Brianza.

Per l'occasione, per celebrare questo traguardo unico in tutto lo Stivale, c'erano anche alcune runner travestite da Befane, che hanno corso sfidando il freddo e una timida pioggerellina, con cappello, gonna e naso bitorzoluto.

parkrun milanopinterest

300 Parkrun Milano, che traguardo!

Era il 24 settembre 2016 quando si corse la prima 5 km firmata Parkrun al Parco Nord. Partenza alle 9 del mattino nell'area di viale Suzzani e due giri da 2,5 km con il "solito" manipolo di volontari e rendere possibile questo piccolo grande miracolo.

Tra loro, Massimiliano Fava, fondatore del gruppo di Milano che è una delle 14 sedi italiane di Parkrun, circuito mondiale che solo in Italia conta 25mila presenze e riunisce, tutti i sabati mattina nei parchi di decine e decine di Nazioni, milioni di appassionati di corsa e cammino.

parkrun milanopinterest

"Oggi saremo un centinaio ma siamo stati anche più del doppio", racconta Massimiliano, Max per tutti, soprattutto per gli amici che lo seguono dalla prima edizione. C'è anche il tè caldo per quel tocco di convivialità all'arrivo che non guasta, anzi. "Bisogna ringraziare i volontari che ogni sabato mattina ci regalano la possibilità di correre su questo circuito e misurare i nostri miglioramenti in una piccola gara", dice un partecipante prima del via.

300 corse, 300 sabati, 300 volte Parkrun Milano: "Ci siamo fermati solo durante la pandemia. Altrimenti siamo sempre qui, ogni sabato mattina", dicono i volontari. Che prima del via spiegano il percorso a chi si presenta per la prima volta: tra questi anche una decina di stranieri, turisti o lavoratori di passaggio da Milano che non vogliono rinunciare alla Parkrun nemmeno quando si trovano all'estero, anzi, ne approfittano della corsa per conoscere angoli nuovi di mezzo mondo.