Sei pronto per la corsa più pazza del mondo? Domenica 4 maggio si corre la dodicesima edizione della Wings for Life World Run, l’evento di running aperto a tutti e riconosciuto come la corsa più grande e inclusiva al mondo. Alle ore 13 per l’Italia, migliaia di runner prenderanno il via in contemporanea da diverse località del pianeta (iscrizioni aperte fino alle ore 12 del 4 maggio), con l’obiettivo di battere il record di 265.818 partecipanti. Tutti i proventi della corsa sono devoluti alla Fondazione Wings for Life per la ricerca sulle lesioni al midollo spinale.
Dove correre in Italia la Wings for Life World Run
In Italia si potrà correre in diverse città grazie alle App Run (Flagship Run ufficiali: Milano CityLife (percorso ad anello di 5 km con ospiti Veronica Ruggeri, Ale Della Giusta, Gio Maione, Thomas Asueni, Tony Arbolino, Lara Colturi e Ruggero Tita), Ravenna (con Lorenzo Lotti e Matteo Rizzi), Aosta(con Leonardo Lotto), Bibione (luogo animato dal Team Despar Nord che ha deciso di coprire interamente il costo dell’iscrizione dei propri dipendenti), Roma, Verona, Welsberg-Monguelfo, Palermo Mondello, Barie Laterza. Grazie all’app, ogni runner potrà comunque correre individualmente ovunque si trovi.
Come funziona la Wings for Life World Run
La Wings for Life World Run adotta un formato unico e originale che consente a chiunque di partecipare, indipendentemente dal livello di forma fisica. La partenza è simultanea in tutto il mondo, sia individualmente tramite l’app Wings for Life World Run (disponibile per iOS e Android), sia in una delle numerose App Run organizzate, oppure partecipando alle Flagship Run ufficiali (non previste in Italia, sono le corse in cui la Catcher Car insegue veramente, non è virtuale). Non c’è un traguardo fisso: ogni runner e partecipante termina la propria corsa quando viene raggiunto dall’ormai celebre traguardo mobile, la Catcher Car.
Un evento per tutti: runner e camminatori
La Wings for Life World Run è una corsa inclusiva: si può correre, camminare o partecipare in sedia a rotelle. Non è necessario essere un runner esperto; ciascuno può affrontare la sfida al proprio ritmo. Ogni passo praticato nella corsa contribuisce a sostenere chi ha subito lesioni spinali.
La sfida alla Catcher Car virtuale
A motivare i partecipanti ci penserà la “iena” Veronica Ruggeri, voce ufficiale dell’evento. La Catcher Car (in Italia anche quest’anno sarà virtuale) partirà 30 minuti dopo lo start e, tramite la voce del content creator Ale Della Giusta, insegue i partecipanti fino a porre fine alla loro corsa.
Wings for Life World Run: numeri straordinari
Dalla prima edizione ad oggi, la Wings for Life World Run ha coinvolto 1.559.534 partecipanti di 195 nazionalità, che hanno corso, camminato o partecipato in sedia a rotelle nei cinque continenti, raccogliendo 51,93 milioni di euro per la ricerca. Grazie a questa straordinaria mobilitazione, la Fondazione ha finanziato 213 progetti scientifici che hanno restituito speranza e autonomia a molte persone.
Michel Roccati: quando la corsa regala speranza
Tra le storie simbolo c’è quella di Michel Roccati, ingegnere torinese divenuto paraplegico nel 2017 in seguito a un incidente. Grazie a un progetto finanziato dalla Fondazione Wings for Life, Michel è riuscito a muovere nuovamente i primi passi. Parteciperà all’App Run di Milano CityLife, a testimoniare come running e ricerca possano cambiare la vita.
Medici, ricercatori e pazienti insieme per la ricerca
L’App Run di Milano CityLife vedrà al via anche medici, fisioterapisti, infermieri e pazienti dell’IRCCS Ospedale San Raffaele. Il team, guidato dal neurochirurgo Luigi Albano, porterà sulla linea di partenza anni di ricerca e riabilitazione personalizzata. “Ogni passo in questa corsa riflette il cammino compiuto insieme ai pazienti verso il recupero - sottolinea Albano -. Questo evento è un’occasione per sentirsi parte attiva del cambiamento”.
Record della corsa e star internazionali
Se consideriamo l’aspetto più competitivo, gli ultimi a vincere sono stati il giapponese Tomoya Watanabe e la polacca Dominika Stelmach che sono stati raggiunti dalla Catcher Car rispettivamente dopo 70,09 e 55,02 chilometri. Ma come dimenticare l’incredibile performance di Giorgio Calcaterra con i suoi 88,44 km nel 2016 a Milano?
E veniamo ai tanti ambasciatori ufficiali della corsa: il campione di salto con l'asta, lo svedese Mondo Duplantis, insieme a personaggi come Neymar, Siya Kolisi, Lindsey Vonn, Sebastien Loeb, Marc Márquez, Dani Pedrosa, Carissa Moore, tra gli altri. Anche l’allenatore tedesco Jürgen Klopp (oggi responsabile globale dei club di calcio di Red Bull) si è impegnato nella corsa e ha creato la sua squadra “Kloppo and Friends”, alla quale chiunque può partecipare: "È la prima volta che partecipo alla Wings for Life World Run e già la adoro! È davvero incredibile riunire così tante persone per una causa così importante". A Lisbona si schiereranno alla partenza anche gli Iron Brothers, i portoghesi Miguel (avvocato e atleta amatoriale) Ferreira Pinto e il fratello minore Pedro (affetto da paralisi cerebrale), noti per le loro straordinarie imprese nel triathlon.
Info Wings for Life World Run 2025
Le iscrizioni sono aperte fino alle ore 12 del 4 maggio sul sito ufficiale
Per tutta la giornata, Red Bull TV trasmetterà la gara globale in diretta da tutto il mondo.