Il ritorno è di quelli in grande stile. Dopo il Covid e soprattutto l’alluvione che annullò l'ultima edizione a 10 giorni dal via. Due mazzate che avrebbero abbattuto anche un dinosauro, ma non la 100km del Passatore che sabato e domenica festeggerà la sua quarantanovesima edizione partendo dal centro di Firenze.

"La 100km del Passatore – dice con orgoglio Giordano Zinzani, presidente della kermesse Firenze-Faenza – riparte in piena forma dopo lo stop improvviso causato dall’alluvione di un anno fa e cerca in ogni edizione di migliorarsi ed essere sempre sempre più eco-sostenibile".

Già, il ‘mostro’ di acqua e fango che si inghiottì mezza Romagna e una parte dell’Emilia, tra il 3 e il 17 maggio 2023: 23 fiume esondati, 41 comuni coinvolti, 280 frane, oltre 400 strade interrotti, ma soprattutto 16 morti e 23mila sfollati. "Ma i romagnoli – disse Zinzani proprio a RW a novembre scorso quando annunciò l’edizione della rinascita della 100k – sono persone forti, coraggiose che non si fermano davanti a niente e sono ripartiti subito con pale e sudore".

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100km del passatore, numeri e curiosità: i runner arrivano da tutto il mondo

La partenza del Passatore avverrà sabato dalla splendida Piazza Duomo di Firenze alle 15. A oggi risultano oltre 3300 iscritti. Tra questi si contano 392 concorrenti romagnoli (di cui 180 faentini), 430 toscani (dei quali 80 fiorentini), 683 donne, 670 esordienti e oltre 120 atleti provenienti da 32 nazioni straniere.

Tra i pretendenti vedremo Massimo Giacopuzzi (2° al Passatore 2022 e vincitore della 6 ore di Azzano San Paolo 2023 e della 100 km di Asolo) e Gabriele Turroni (2° alla Run Winschoten 100 km 2023). Tra i concorrenti toscani di punta da segnalare la giapponese Sohn Majidae, cittadina fiorentina da oltre 25 anni (prima alla 6 ore di Foiano ad Arezzo). Moltissimi anche i runner stranieri, maggiormente quotati troviamo i capoverdiani Oliveira Jailson Manuel Duarte, Joao Lopes Fonseca e Gil Nelson Dias Fortes, il marocchino El Fadil Soufyane, il finlandese Yli-Marttila Juhani e l’olandese Bob Hoogendoorn.

In campo femminile tra le favoritissime c’è Federica Moroni, nel 2019 seconda tra le donne al Passatore e prima italiana.

100km del Passatore: dirige "Re" Giorgio

Tantissime le associazioni di volontariato e i servizi sanitari, ecco qualche numero: 21 punti di ristoro, 18 punti sanitari e 12 punti massaggio. Direttore di gara della 49esima edizione sarà Giorgio Calcaterra, atleta simbolo della Firenze-Faenza, vincitore di ben 12 edizioni di fila (con tanto di record del percorso fissato in 6 ore 25 minuti e 46 secondi), due terzi posti ed un settimo.

Calcaterra prenderà il testimone di Pietro “Pirì” Crementi sulla vettura del direttore di gara. La storica ‘jeep’ che anticipa i concorrenti nel passaggio dentro ai paesi lungo il percorso.

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Giorgio Calcaterra trionfatore di 12 edizioni del Passatore

100km del Passatore, fatica, cuore e solidarietà

Ma il Passatore significa fatica ma anche, soprattutto, solidarietà, come spiega ancora il presidente Zinzani: "Grazie alla generosità di concorrenti e società già iscritti all’edizione 2023, poi annullata, ci è stato possibile fare donazioni a tre associazioni sportive che hanno subito danni importanti dall’alluvione. Ad altre sei, infine, sono state effettuate donazioni raccolte in occasione di questa edizione che sta per partire".

Il primo classificato riceverà, oltre al primo premio, anche la targa del Tribunato con dedica al compianto Alteo Dolcini, tra i fondatori della “Cento” e cui ricorre il centenario dalla nascita.