È il sogno di tanti runner, sia per chi già l'ha provato, sia per chi invece non ha ancora avuto il coraggio di farlo: correre una gara di ultratrail, andare oltre i quarantadue chilometri della maratona, in montagna, su percorsi off-road e con centinaia (se non migliaia) di chilometri di dislivello.
Negli ultimi anni l’ultratrail sta riscuotendo grande successo e le possibilità di partecipare, sia per chi vuole provare per la prima volta, sia per gli ultratrail runner navigati, non mancano... soprattutto in Italia. Ecco 7 gare di ultratrail che vale la pena davvero provare.
7 gare di ultratrail in Italia che devi provare
1. Via degli Dei Ultramarathon
Un ultratrail che percorre la lunga Via degli Dei, famoso percorso di trekking e meta di molti camminatori, che collega Bologna a Firenze attraverso gli Appennini. La gara prevede la copertura di un percorso di 125 km con un dislivello totale di 5.200 metri.
Etruschi, Celti e Romani hanno vissuto in questi luoghi, lasciando tracce visibili ancora oggi agli occhi disposti ad apprezzare tali bellezze: un paesaggio spettacolare di colline, montagne e boschi, da percorrere in un tempo massimo di 28 ore.
2. Sellaronda Ultra Trail
Il Sellaronda Ultra Trail si tiene annualmente in Val Gardena, in Alto Adige. Una distanza di 61 chilometri e un dislivello positivo di 3.850 metri, interamente sulle montagne delle Dolomiti, passando attraverso alcuni dei panorami più spettacolari della regione.
La partenza e l'arrivo della gara sono a Santa Cristina Valgardena, e il percorso prevede di completare una serie di loop intorno al massiccio del Sella, passando per le quattro note valli: Val Gardena, Alta Badia, Arabba e Val di Fassa.
3. Gran Trail Courmayer
Il Gran Trail Courmayeur si corre nella bellissima zona di Courmayeur, in Valle d'Aosta. La gara è composta da tre diverse distanze (100 km, 55 km, 30 km) ma la principale e più famosa è la GT100, che segue un percorso ad anello che attraversa le montagne intorno a Courmayeur. Con un dislivello totale di circa 7.900 metri e attraversa alcuni dei panorami più belli delle Alpi, come il Monte Bianco e il Gran Paradiso.
Un evento che, per difficoltà ma soprattutto per bellezza, ha acquisito un’enorme popolarità tra i trail runner, sia a livello nazionale che internazionale.
4. Cursa di Ciclopi
Quasi 510 chilometri da percorrere correndo in una settimana, con un dislivello di oltre 20.000 metri, dalle coste del mar Tirreno fino alla cima dell’Etna e ritorno. È questa la sfida della Cursa di Ciclopi, una gara di ultratrail prevista per la prima volta in Sicilia nell’aprile del 2023.
Il percorso, il più lungo di questo tipo in Italia e fra i più lunghi d’Europa e del mondo, si snoda attraverso quattro parchi regionali, con partenza e arrivo nella città normanna di Cefalù, patrimonio dell’Unesco, attraversando il territorio di 50 diversi comuni fra cui 8 fra i borghi più belli d’Italia e correndo lungo una parte del Sentiero Italia.
5. Ultra Trail Chianti Castels
Ultra Trail Chianti Castles è un percorso unico: un anello che ripercorre i sentieri che uniscono i Castelli del Chianti Storico, partendo dal capoluogo Radda in Chianti, congiunge i due estremi del territorio, il Monteluco e il monte San Michele transitando dalle meravigliose tenute del Chianti.
Ben 103 chilometri con un dislivello positivo di oltre 4.000 metri da correre immersi nella storia della Toscana e di un paesaggio che è meta turistica di cittadini di tutto il mondo.
6. Tor de Geants
Una delle gare di ultra trail italiane più amate di sempre. 330 km e 24.000 metri di dislivello positivo. Il giro della D’Aosta da percorrere in un tempo massimo di 150 ore, con 6 basi vita: arrivo e partenza a Courmayeur.
Non è un caso se tutti coloro che riescono a tagliare il traguardo della gara vengono chiamati “giganti”. La gara permette di scoprire un paesaggio unico, nella montagna mozzafiato della Val D’Aosta.
7. Dinamo 50K Campo dei Fiori Ultra trail
La Dinamo 50K la gara di ultra trail della Eolo Campo dei Fiori Trail. 49 km e 2.800 metri di dislivello positivo: per intenderci, solo il 7% del percorso è asfaltato. Si parte dal Lago di Varese e si sale in quota verso delle zone panoramiche non da poco: il Sacro Monte, Rasam Monte Chiusarella e Martica. La salita lungo la famosa Scala del Cielo porta i runner coraggiosi all’osservatorio astronomico.
Una gara di ultratrail dove la più grande difficoltà che può incontrare il runner che ha scelto di partecipare è quella non fermarsi ad ammirare il panorama mozzafiato.
“Designer per vocazione. Giornalista per scelta. Runner per passione”. Così ama definirsi quando qualcuno gli chiede di riassumere le sue esperienze. Laureato in Design al Politecnico di Milano, è entrato nella famiglia di Runner's World e Men's Health nel 2012. Già Direttore Sportivo della Wings For Life World Run, ha collaborato con diverse realtà del mondo podistico nell'organizzazione di manifestazioni podistiche sia italiane che internazionali. Presidente dell'Associazione Sportiva Corro Ergo Sum Runners, è anche istruttore Fidal.