È la prima Major dell’anno, di solito si svolge la prima domenica di marzo, ed è anche la più giovane delle World Marathon Majors. Stiamo parlando della Maratona di Tokyo, da sempre molto apprezzata dai runner provenienti da ogni parte del mondo, non solo per il bellissimo percorso che tocca i punti più iconici della città, ma anche per l’ottima organizzazione che il Giappone e il suo popolo sono in grado di offrire.

La prima edizione si è svolta nel 2007, come unione di due 42 km che si tenevano separatamente fino a quell’anno, la “Tokyo International Marathon”, competizione maschile corsa dal 1981 e la “Tokyo International Women’s Marathon”, gara femminile già presente dal 1979. Ma solo nel 2012 è entrata a far parte delle Major, insieme a New York, Boston, Chicago, Londra e Berlino, le sei maratone internazionali più grandi e famose del mondo.

Di corsa attraverso la capitale del Giappone

Il tracciato, capace di togliere il fiato soprattutto a noi occidentali, percorre tutta la città passando tra i più importanti luoghi storici e turistici di Tokyo. Partendo dall’Edificio Governativo Metropolitano di Tokyo e Shijuko, si attraversano i distretti principali come Nihonbashi, Asakusa, Ginza e Shinagawa, si affianca il Palazzo Imperiale e si percorre il meraviglioso parco di Hibiya, per poi raggiungere l’agognato traguardo, la Stazione di Tokyo. Un viaggio tra il fascino di una civiltà tutta da scoprire.

Rispetto e puntualità: le linee guida

Le parole d'ordine dettate dall’organizzazione sono rispetto e puntualità, le regole della competizione sono ben precise e vanno seguite alla lettera, pena sanzione severissime (i ritardatari, per esempio, sono costretti a partire dal fondo). La città e i suoi abitanti accolgono i runner con entusiasmo, incitandoli a ogni angolo di strada e non è difficile trovare partecipanti vestiti da supereroi o da ninja.


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Insomma, una maratona degna di rientrare nell’Abbot World Marathon Majors. E come per ogni competizione di questo livello, riuscire a farne parte non è così semplice: i pettorali disponibili sono circa 38.000 a fronte di una richiesta di oltre 300.000.

Iscriversi alla Maratona di Tokyo

Come per tutte le major ci sono metodi diversi per riuscire a partecipare, vediamoli insieme. Vi rimandiamo comunque al sito ufficiale della Maratona, che si può trovare in lingua inglese, per fortuna, (https://www.marathon.tokyo/en/) e a uno specchietto riassuntivo delle varie modalità di partecipazione (https://www.marathon.tokyo/en/participants/pdf/entry-flow.pdf) .

General Entry (quella che per noi è ‘la lotteria’)

Ecco il metodo diventato il più famoso e il gettonato tra i vari runner. Una soluzione che permette di avere il pettorale e poter scegliere in autonomia voli e sistemazioni in albergo. Nel caso della maratona di Tokyo l’addebito del costo del pettorale (di circa 165 euro per i giapponesi e 175 euro per gli stranieri) non è automatico. Questo vuol dire che, al momento dell’iscrizione alla lotteria, non dovremmo inserire il numero della nostra carta di credito (come, invece, avviene per quelle di New York, Chicago e Berlino per esempio), ma avremmo modo di confermare successivamente il nostro posto allo start line (normalmente entro una settimana). Insomma, potremmo provare a partecipare, per poi ripensarci… anche se un’occasione del genere è difficile che ricapiti!

Le tre lotterie

Per questa maratona ci sono tre tipi diversi di lotterie e con date di sorteggi differenti, poi capiremmo insieme il perché. La finestra di iscrizione è uguale per tutte (solitamente nel periodo di agosto, ma vi consigliamo di verificare sempre sul sito ufficiale i termini e le date precise che verranno aggiornate a maratona conclusa nell’anno precedente – quindi a marzo 2024 per il prossimo anno -).

La lotteria 1 è quella riservata ai membri di One Tokyo, il gruppo podistico principale della città (questo il loro sito, solo in lingua giapponese https://onetokyo.org/ ), che dà accesso agli iscritti alla gara di quell’anno come membri premium, a quelli non sono riusciti ad entrare o che hanno tentato per le tre ultime edizioni consecutive, senza successo.

Sarà la prima a venire estratta per dare la possibilità agli esclusi di poter partecipare alle altre due.

Alla lotteria 2 possono iscriversi solo i runner abitanti di Tokyo, a cui si aggiungeranno i residenti membri di One Tokyo che non sono stati sorteggiati nello slot 1.

Eccoci alla lotteria 3, quella aperta a tutti, compresi noi occidentali, e con un maggior numero di pettorali disponibili. Come dicevamo la finestra di iscrizione è uguale per tutte le lotterie, ma questa verrà sorteggiata per ultima, perché convoglieranno le iscrizioni di tutti gli esclusi precedentemente (quindi chi non è riuscito ad entrare con i tempi di gara e ai membri di One Tokyo non residenti in città). Parliamo di lotteria, perché si tratta di una estrazione fra tutti gli iscritti, ma è anche l’unico modo per poter provare a partecipare per noi stranieri, senza passare da un tour operator o una charity.

One Tokyo Premium Member Entry

Essere membro Premium del gruppo One Tokyo (https://onetokyo.org/) permette di avere la possibilità di partecipare alla Major della città. È sufficiente essere iscritti e sperare di venire sorteggiati. I pettorali, a loro dedicati, erano 3.000 nel 2024. Far parte di questa associazione vuol dire avere, tra gli altri vantaggi, anche quello di accedere a eventi in prevendita, come questo.

Run as One Entry (Tempi di qualificazione)

In questo caso, ci soffermiamo un po’ di più nella spiegazione perché tra di voi potrebbe esserci qualcuno interessato. È la possibilità di partecipare a una estrazione tra chi, nei due anni precedenti, ha concluso una maratona sotto le 2 ore e 32 minuti per gli uomini e sotto le 3 ore e 19 minuti per le donne. La gara, con cui si certifica il tempo, deve far parte delle World Athletics Label Road Races (https://worldathletics.org/competitions/world-athletics-label-road-races/calendar-results). Questo metodo è stato introdotto nel 2015 ed era riservato solo agli atleti semi-elite (così definiti dall’organizzazione) giapponesi per promuovere la cultura del running nel loro Paese. Ma dal 2016 è stata aperta un finestra anche agli atleti semi-elite Overseas con l’obiettivo di alzare il livello atletico mondiale di questa gara. Attenzione però, i pettorali riservati agli atleti stranieri semi-elite sono solo 50 (25 per le donne e 25 per gli uomini). Chi non riesce ad entrare, rientra di diritto nella lotteria 3. Qui il link dell’iscrizione https://www.marathon.tokyo/en/participants/run-as-one/

Run and Heart (Charity)

Anche per questa maratona è possibile procurarsi un pettorale partecipando a una raccolta fondi per una tra le 40 associazioni proposte dalla Tokyo Marathon Foundation. Il loro obiettivo è quello di “convertire l’amore per la corsa nella felicità di qualcuno”. È la prima finestra di iscrizione (solitamente a giugno - luglio) che si apre. 5000 sono i pettorali a loro destinati.

Per prima cosa bisogna scegliere per quale associazione correre, qui il link ufficiale https://www.marathon.tokyo/en/charity/. Poi scegliere se fare solo la donazione o correre come “Charity runner” che per l’organizzazione vuol dire donare di più di quello richiesto dall’associazione (solitamente si fa una raccolta fondi e si cerca di donare il più possibile per avere l’ingresso garantito). L’importo delle donazioni varia a seconda dell’organizzazione di beneficenza.

Tour Operator

Anche per questa maratona è possibile iscriversi attraverso i tour operator ufficiali (https://www.marathon.tokyo/en/participants/service/pdf/Europe.pdf) che per l’Italia sono tre: Born2Run (https://www.born2run.it/it/maratone/Maratonaditokyo), Terramia (https://www.terramia.com/maratonaditokyo/) e Ovunquerunning (https://www.ovunquerunning.it/40/maratona-di-tokyo-2024-42k-tokyo-marathon-2024-2024/).

Passare attraverso queste agenzie agevola molto l’organizzazione del viaggio. Affidandosi a loro, infatti, non ci si assicura solo il pettorale, che per questa gara e come per le più importanti competizioni internazionali abbiamo visto non è così scontato, ma potremmo beneficiare anche di un servizio a 360 gradi: oltre al volo e la sistemazione in albergo, l’agenzia di solito si occupa anche dei vari transfert nel giorno della gara. Insomma, nel giorno della maratona potremmo solo pensare a correre. Molte sono le proposte offerte da queste tre agenzie e i costi si differenziano per la scelta e sistemazione in albergo (se in camera singola, doppia o tripla), i giorni di permanenza, la scelta del volo e i vari servizi aggiuntivi (l’assicurazione, solitamente, è sempre inclusa). I pacchetti partono da circa 3000 euro per una sistemazione in un albergo per quattro notti in camera tripla a 7000 euro per otto notti in una stanza singola, con volo e pettorale incluso.

Affrontando un viaggio così lungo e in un paese così lontano e diverso da noi, sarebbe bello aggiungere qualche giorno in più per scoprire posti nuovi. Esistono programmi completi con visite guidate della città di Tokyo, ma anche di altre città come Kyoto, l’antica capitale e memoria storica del Giappone, e Hiroshima. Approfittare della maratona, per fare un viaggio alla scoperta del mondo orientale. Attenzione, però, è necessario contattare presto le agenzie. Le disponibilità per la 15ima edizione del 3 marzo 2024 sono già terminate, ma sui siti di queste agenzie ci si può già informare per l'edizione del 2025.