Tutto pronto per la 39aedizione della Maratona di Firenze di domenica 26 novembre. Dopo gli scorsi due anni di “ripartenza” la 42K toscana torna sul grande palcoscenico internazionale portando sulla linea di partenza 8500 runner (l’anno scorso, a causa della situazione post pandemica ancora incerta, erano stati 7500), confermandosi la maratona italiana più partecipata dopo quella di Roma.
La gara
Previsto sole e zero vento, ma temperatura piuttosto fredda. Fulvio Massini, fondatore e direttore tecnico della gara, vede più probabile un nuovo primato del percorso nella gara femminile, mentre in quella maschile si attende un tempo inferiore alle 2 ore 10 minuti. Lo scorso anno, infatti, vincitori erano stati per gli uomini l'etiope Debele Fikadu Kebede in 2:08’45” (con soli 5” sopra il primato della gara), mentre tra le donne si era imposta Tesema Atsede Baysa in 2:25’13”.
I protagonisti
Possibili protagonisti quest’anno saranno il bahreinita Abdi Ibrahim Adbo (2h08’32” a Roma nel 2018) già terzo a Firenze lo scorso anno, l’azzurro Said El Otmani (CS Esercito), il marocchino, ma stabilmente in Italia da diversi anni, Khalid Jbari (Athletic Club 96 Alperia), e i keniani Edwin Kipleting e Hillary Chemweno Biwott, insieme agli outsider ruandesi Noel Hitimana e Felix Uwimana.
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Tra le donne ci proveranno l’ugandese Rebecca Cheptege, inseguita dalla tanzaniana Matanga e dalla ruandese Mukandanga (GS Orecchiella Garfagnana), che vive e gareggia in Italia da anni. Più staccate la keniana Merci Tuitoek con il recente primato di 2h44’34” e, al suo debutto sulla distanza regina, Maria Gorette Subano (CUS Pro Patria Milano) che porta in dote la sesta piazza in maratona ai Giochi Commonwealth del 2022 e un personale di 1h14’23” fatto registrare alla Stramilano 2023.
Un percorso unico
Ad accrescere il fascino di questa corsa contribuisce indubbiamente il patrimonio artistico e architettonico della città, che rende il suo percorso di gara unico al mondo: Piazza del Duomo, piazza della Signoria, Ponte Vecchio, ma anche Piazza Pitti, il Lungarno, il Parco delle Cascine, in una sorta di grande anello che riempie gli occhi di grande bellezza. Non è un caso se anche un evento planetario come il Tour de France nel 2024 ha scelto di partire proprio da qui.
E siccome siamo in una capitale mondiale dell’Arte, ecco che anche un dettaglio come la medaglia - ma molto importante per un maratoneta - offre un riferimento artistico: in questo caso la raffigurazione del Mercurio del Giambologna, statua che è possibile ammirare al Museo del Bargello e che porta in mano il caduceo, simbolo di pace e della medicina moderna.
Tanti eventi in programma
Diversi gli eventi collaterali per questo weekend. In settimana, allo stadio Luigi Ridolfi, si sono svolte le gare della leva di atletica “I più forti, più veloci e più resistenti di Firenze” che hanno coinvolto quasi 2000 studenti delle scuole fiorentine, tra elementari, medie e superiori.
Domenica, subito dopo la partenza della maratona sarà la volta della Ginky Family Run di 2 km, tappa della Marathon School Cup che premierà le prime 5 scuole elementari (con un premio in denaro finalizzato all’acquisto di materiali didattico-sportivi) e medie che presenteranno alla partenza un minimo di 20 partecipanti.
Le curiosità
Il richiamo di Firenze è sempre fortissimo e domenica il 39% dei runner in gara arriverà dall'estero (3300 atleti). Tutto il mondo correrà in Toscana, difatti saranno rappresentate ben 82 nazioni - primi i francesi con 691 presenze - ma correranno anche runner provenienti dalla Nuova Zelanda, dalla Papua Nuova Guinea, dalla Malesia e dal Messico.
Continua la crescita anche delle "quote rosa": 1850 donne domenica correranno la maratona, pari al 22% del totale degli iscritti. Infine, sarà una 42K che anche a livello di età sarà ben rappresentata con i più giovani - Danil Kiyasho e Kaleigh O’Brien - di appena 20 anni e i più esperti - Mauro Pelagagge e Franca Maria Monasterolo - rispettivamente 82enne e 81enne.
Marathon Expo
A partire da venerdì 24 novembre in viale Malta (attiguo all’impianto del Mandela Forum) aprirà le porte il Marathon Expo, epicentro della manifestazione e punto unico di ritiro del pettorale di gara, comodo da raggiungere, sia in auto sia con i trasporti pubblici, che come sempre ospiterà stand, convegni e spazi legati al mondo del running. La partenza della maratona è fissata per le ore 8.30 nella centralissima Piazza Duomo. Tutte le info qui.