Diamond League 2025, è già tutto pronto. O quasi. A meno di un mese dalle finali di Bruxelles, il circuito di meeting più importante del mondo ha già presentato il calendario della prossima edizione.

Edizione 2025 che già si presenta come la più ricca di sempre, con premi e rimborsi che sono più che raddoppiati: mezzo milione di dollari per ogni tappa, due per le finali. Aiuterà tutto questo ad aumentare il tasso tecnico delle gare? Con i Campionati Mondiali di Tokyo in programma a metà settembre, gran parte della prossima stagione ruoterà intorno alla Diamond League, vero banco di prova in preparazione dell’appuntamento iridato: le finali si svolgeranno a due settimane dal via dei mondiali giapponesi.

Diamond League, 15 le tappe in calendario

Saranno 15 le gare del circuito, stesso numero di quello appena concluso che già presentava una tappa in più rispetto al 2023 e due in più dell’edizione 2022. La crescita è dovuta all’arrivo della Cina, che ha iniziato con l’organizzazione di Xiamen nel 2023 a cui quest’anno si è aggiunta Shanghai.

Con le gare cinesi salgono a tre le tappe che si svolgono in Asia, mentre ne resta sempre una sola in Africa (Rabat) e una in America (Eugene). Il circuito si conferma europa-centrico, fatto che in parte può spiegare la nascita della “Grand Slam Track”, la nuova creatura voluta da Michael Johnson e che avrà come prima tappa Los Angeles.

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NurPhoto//Getty Images

Diamond League, il programma

La Wanda Diamond League 2025 si svolgerà tra fine aprile e agosto. Si inizia subito con le tappe asiatiche. In Cina apre Xiamen il 26 aprile seguita da Shanghai il 3 maggio, poi trasferta in Qatar a Doha il 16 maggio. Il mese si chiude con la tappa marocchina di Rabat del 25 maggio prima del trasferimento in Europa.

Le gare nel Vecchio Continente vedono il ritorno del Golden Gala “Pietro Mennea” nella sua tradizionale finestra di calendario, quella all’inizio del mese di giugno. Prima gara europea dunque a Roma venerdì 6 giugno, che sarà seguita da Oslo (il 12), Stoccolma (il 15) e Parigi (il 20). Tre tappe a luglio con la prova americana di Eugene sabato 5, poi il ritorno in Europa con Principato di Monaco venerdì 11 e Londra il 19. Quattro appuntamenti ad agosto per cinque giornate di gara, dopo però quasi un mese di pausa. Bisogna aspettare sabato 16 per tornare in pista nella tappa polacca di Silesia, poi è tutto ravvicinato con Losanna il 20, Bruxelles il 22 e le finali, che tornano a Zurigo, mercoledì 27 e giovedì 28.

alcune immagini dei golden gala iaafpinterest
Colombo/FIDAL

Diamond League, le specialità

Nella prima tappa, quella di Xiamen, sono in programma i 100 metri, 400, 3000 siepi, 110 e 400 ostacoli, asta e lungo per gli uomini; le gare femminili saranno invece i 200 metri, 800, 5000, 100 ostacoli, alto, peso e disco.

A Roma invece potremo assistere alle sfide maschili su: 100 metri, 400, 1500, 110 ostacoli, alto, lungo e peso; per le donne sono in programma invece: 200, 1500, 5000, 400 ostacoli, asta, triplo e disco. Guardando le gare previste, è facile intuire come l’organizzazione punti a schierare il meglio degli azzurri. Nei 100 si cercherà una sfida tra Marcell Jacobs e Chituru Ali, Lorenzo Simonelli nei 110, Gimbo Tamberi nell’alto, lui che non ha mai vinto a Roma, Mattia Furlani nel lungo e Leonardo Fabbri nel peso. È scontato pensare che nei 5000 sarà al via Nadia Battocletti, Elisa Molinarolo e Roberta Bruni nell’asta, Dariya Derkach nel triplo. Certo, la stagione sarà ancora piuttosto agli inizi, ma sarà già una buona occasione per riprendere confidenza contro il meglio del mondo. In attesa di ritrovarlo, tutto e al massimo della forma, ai Mondiali di Tokyo.