Grande successo per la nuovissima Wizz Air Rome Half Marathon, prima edizione di una mezza maratona di Roma che potrebbe diventare il nuovo centro di riferimento per il mondo della corsa.

A Roma, più che il presente può il passato. Sgombrate la città da auto e bus, disegnate un percorso che va dal Circo Massimo al Colosseo e vedrete che chiunque, da qualunque parte del mondo vorrà esserci.

Così è stato oggi, con 66% di iscritti stranieri e con il successo del giovane keniano Emmanuel Wafula, 19 anni, in 59’58”. Il giovanissimo Wafula è ormai romano d’adozione, visto che a marzo aveva già vinto la RomaOstia in 1:01’10”.

emmanuel wafula vince la prima rome half marathonpinterest
Emmanuel Wafula (Rome Half Marathon)

Il tempo di oggi ha tutta un’altra dimensione, e ci dice di un talento che potrebbe diventare un grande delle lunghe distanze. Il giovanissimo keniano nasce siepista di ottimo livello, 6° ai Mondiali juniores di due anni fa e campione africano under 20 l’anno scorso, con un personale di 8’34”36. Da questa stagione però, la metamorfosi su strada e su distanze più lunghe, anche se ancora tutte in fase di esplorazione. Sta di fatto che il tempo corso a Roma è l’11ª prestazione mondiale all time tra gli under 20. Il record è ancora del compianto Samuel Wanjiru con 59’16” nel 2005.

Il podio e gli italiani alla Rome Half Marathon

Prova caparbia per Emmanuel Wafula, che dopo un passaggio ai 10 km in 28’14” si è ritrovato solo al comando e così è rimasto fino all’arrivo (in leggera salita, con vista sul Colosseo) in via degli Annibaldi. Bisogna aspettare un minuto per applaudire gli altri due keniani Gideon Kiprotich Rop in 1:00’57” e Antony Kimtai in 1:02’23”.

Ancora Kenya con il 4° posto di Evans Kipkorir (1:03’58”), poi lo spagnolo Illias Fifa, campione europeo dei 5.000 ad Amsterdam 2014 e finalmente 6° il primo degli italiani, Daniele D’Onofrio in 1:05’34”; 7° Luca Parisi (1:05’59”), 8° lo svedese Max Peter Bejmer (1:06’52”).

Il record al femminile di Nancy Sang

Arriviamo così al nono posto (1:06’52”) che è il piazzamento assoluto della vincitrice della gara femminile, la keniana Nancy Sang, trentenne dalla carriera atletica piuttosto disordinata, che fino a due anni fa si divideva ancora tra 400 e 800 metri dopo qualche buona apparizione nei 3.000 siepi (9’56”). Bene quest’anno sui 10 km con 31’39”, fino a questo gran bel colpo romano, dove al 10° km è transitata con lo stesso tempo del personale. Altro elemento da seguire per la prossima stagione.

nancy sang vince la rome half marathonpinterest
Nancy Sang (Rome Half Marathon)

Più dietro il resto del podio con l’etiope Fantu Worku Taye in 1:07'30" e l’altra keniana Evaline Chirchir (1:07'47"). Dopo un alternarsi tra Kenya ed Etiopia, ecco arrivare le italiane. È 7ª la primatista italiana di maratona Sofiia Yaremchuk, sul passo di 1:13'28" nella sua prima uscita dopo la maratona olimpica di Parigi. Subito dietro ecco in fila l’azzurra di cross Maria Gorette Subano (1:17’51”), Sara Carnicelli (1’19”44) e Alessia Righetti (1:22’24”), decima.

Numeri incredibili per la Rome Half Marathon

Numeri davvero incredibili per questa prima edizione della nuova creatura organizzata da RCS Sport insieme a RomaOstia. Lo sbarco a Roma del gruppo milanese che organizza la maratona meneghina ha visto oltre 13.500 finisher, con tutti i pettorali esauriti per tempo. La possibilità di correre tra alcuni luoghi storici e iconici come piazza del Popolo, piazza di Spagna, piazza Navona e piazza Venezia potrà solo far crescere ulteriormente le prossime edizioni.

Battesimo dai numeri piccoli piccoli invece per la prova a staffetta. La Rome HM Relay ha raccolto solo 15 squadre, ma è un dettaglio che non inficia l’incontrovertibile successo di questa prima edizione. Qui i risultati completi della Wizz Air Rome Half Marathon.