Con le sue 129 edizioni la Maratona di Boston è la maratona più antica e blasonata al mondo, nonché quella che ogni runner sogna di correre almeno una volta nella vita, non a caso inserita da World Athletic nel ristretto novero delle World Marathon Majors.
Dal 1969 si corre in concomitanza del Patriot’s Day, il terzo lunedì di aprile, ricorrenza impreziosita quest’anno dalla cifra tonda dei 250° anniversari. Sulla linea di partenza la più magica del mondo del running, tradizionalmente posta nella Main Street di Hopkinton, quest’anno saranno in 32.000, provenienti da oltre 100 nazioni (circa 300 gli italiani), giunti fin qui affidandosi a tour operator specializzati o attraverso un sistema di qualifiche che richiede di aver ottenuto nei mesi precedenti tempi minimi , a seconda dell’età (qui quelli aggiornati).
Il percorso della Maratona di Boston
Il percorso della Boston Marathon ha, complessivamente, un dislivello negativo (discesa) oltre il limite consentito dai regolamenti internazionali che renderebbe non omologabile un eventuale record del mondo ottenuto qui.
Nonostante questo è considerato non facilissimo, proprio per le continue variazioni di pendenza che raggiungono il loro punto più temuto nella famosa Heartbreak Hill, tra il 20° e il 21° km.
Maratona di Boston: numeri da capogiro
Efficientissima, come sempre, la macchina organizzativa della gara, sia in termini di impatto economico generato - stimato lo scorso anno in 509.1 miloni di dollari - che della capacità di raccogliere fondi a fini benefici attraverso un charity program che nel 2024 ha ricevuto donazioni per la cifra record di quasi 46 milioni di dollari e che quest’anno coinvolgerà 174 organizzazioni no-profit.
Senza contare l’esercito di 9500 volontari che a vario titolo veglieranno sulla buona riuscita dell’evento.