In epoca di siccità, anche i runner sono costretti a fare una vera e propria caccia alle fontanelle durante le loro corse. Qualche comune italiano le ha addirittura sigillate, per ridurre lo spreco di acqua, lasciando a bocca asciutta gli sportivi che erano abituati a utilizzarle durante l’allenamento. Altri si stanno adoperando per sostituire le ultime fontane prive di rubinetto, quelle nelle quali l’acqua scende in continuo determinando uno spreco che, pur di dimensioni ridotte, in questa stagione si fa sentire.
Se anche voi non intendete portare la borraccia durante l’allenamento sotto il sole, potreste organizzarvi utilizzando le fontanelle sparse sul territorio, nelle piazze e nei parchi, come delle boe intorno alle quali costruire le vostre corse. Nelle grandi città il numero di punti acqua è davvero ragguardevole L’unica accortezza è accertarsi che siano in funzione, per non rimanere letteralmente con la bocca asciutta. Il che potrebbe essere anche pericoloso in questo periodo, viste le alte temperature e l’esigenza di reidratarci almeno ogni 10 – 15 minuti di corsa.
La tecnologia ci aiuta a individuare i punti acqua sul percorso
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La tecnologia ci può essere d’aiuto anche nell’organizzazione di questa strategia di allenamento. Da qualche anno il web e le app per smartphone hanno sviluppato pagine dedicate alla mappatura delle fontanelle. Che si chiamino “Vedovelle” o “Draghi verdi”, come si fa a Milano, oppure “Nasoni” come è uso indicarli a Roma, oggi è possibile individuare i più importanti punti d’acqua direttamente sul web con delle mappe molto precise e spesso aggiornate dagli stessi utenti.
Fontanelle d'Italia è l'app interattiva
La più diffusa è decisamente l’app Fontanelle d’Italia che può essere scaricata sullo smartphone e che consente di individuare decine di migliaia di punti acqua in tutto il Paese, grazie alla geosegnalazione fatta dagli stessi utenti. Agli utenti stessi è richiesto di indicare se una fontanella non è più presente o guasta, per ridurre il rischio di non trovare acqua.
Sul web una mappa sul web in continuo aggiornamento
Fontanelle.org è una mappa web interattiva delle fontanelle, utile per visualizzarne la collocazione in città e fuori, attraverso googlemaps. Per individuare facilmente quella più vicina da raggiungere, basta muoversi nello street view e affidarsi agli scatti fotografici in preview (Google warranty).
Waidy Wow l'app di Acea per le fontanelle del centro Italia
Tra gli esempi di app per ricaricare d’acqua le borracce non può mancare Waidy Wow, promossa da Acea (primo operatore idrico in Italia). L’applicazione consente di individuare fino a 50.000 punti di ricarica nei vari territori gestiti (Campania, Lazio, Molise, Toscana e Umbria). Inclusa Roma, molto amata da turisti e disseminata di “nasoni” (come vengono definite storicamente dai romani le fontanelle capitoline).
Treviso pubblica anche l'analisi dell'acqua di ogni fontana
“Free Aqua – Fontane di Treviso” è una web app che geolocalizza e descrive le circa 130 fontanelle del territoiro trevigiano. L'app descrive percorsi e offre una scheda di approfondimento per ogni singolo punto acqua, con tanto di risultati delle analisi dell’acqua elaborati dall’Ats locale che ne certificano la sicurezza e la potabilità.