Niente da fare per la 4x100 maschile, orfana di Marcell Jacobs, un anno dopo l'oro di Tokyo. Lorenzo Patta, Filippo Tortu, Fausto Desalu e Chituru Ali si schiantano sulla pista dell'Hayward Field di Eugene, correndo in un modesto 38.74, decimo tempo assoluto delle batterie (solo due i ripescaggi oltre alle prime tre qualificate) che non basta per proseguire nel cammino dei mondiali (finale alle 4:50 del mattino di domenica, ora italiana).
Festeggiano invece Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni e Vittoria Fontana che con un fantastico 42.71 non solo si qualificano per la gara finale di domani (4:30 ora italiana) ma stabiliscono anche il nuovo primato italiano. Settimo tempo assoluto per le azzurre della velocità che avrebbero addirittura potuto fare meglio senza qualche sbavatura nei cambi.
Stati Uniti piglia tutto. Sia in campo maschile (37.87 di Coleman, Lyles, Hall, Bracy) che femminile (41.56 e miglior prestazione mondiale dell’anno) si propongono come la squadra da battere; anche se tra le donne, la Giamaica ha lasciato riposare le protagoniste dei 100 e dei 200 in vista della finale.