Sono i primatisti mondiali del salto con l'asta Mondo Duplantis e dei 400 ostacoli Sydney McLaughlin-Levrone ad essere stati nominati atleti dell'anno al World Athlete of the Year Gala Award 2022. Nonostante l'incredibile nuovo record in maratona fatto registrare a Berlino, Eliud Kipchoge non ce l'ha fatta e si è dovuto inchinare al giovane saltatore con l'asta. Due maratone vinte in un anno (prima Tokyo e poi Berlino) e il primato mondiale non sono bastati al campione keniano per salire sul trono dell'atletica.

Nel corso di quest'ultimo anno, sia Duplantis che McLaughlin-Levrone hanno realizzato i primati mondiali nelle rispettive discipline in più di un'occasione e, con le prestazioni ottenute anche ai Campionati Mondiali di atletica leggera in Oregon, si sono confermati i migliori atleti della stagione. Curiosamente, entrambi quattro anni fa si erano aggiudicati il titolo di stella nascente dell'atletica mondiale.

Mondo Duplantis, sempre più in alto

Nel 2022 Mondo Duplantis ha stabilito tre record del mondo, si è aggiudicato due titoli mondiali, ha vinto 18 delle 19 gare disputate e ha saltato oltre i sei metri per ben 23 volte, risultato che lo ha portato ad essere l'atleta con il maggior numero di salti oltre i sei metri nella storia, nonostante abbia appena compiuto 23 anni.

"All'inizio dell'anno avevo aspettative alte e obiettivi molto grandi", ha dichiarato Duplantis. "Volevo vincere i mondiali indoor, i mondiali outdoor, gli europei, la finale della Diamond League e volevo battere il record del mondo almeno un paio di volte. E alla fine ce l'ho fatta. Il segreto è riuscire a raggiungere il picco di forma al momento giusto. Anche mentalmente, avere una serie di gare prima di un grande appuntamento è fondamentale. Il salto con l'asta è una disciplina tecnica e devi ripeterla all'infinito per riuscire a dare il meglio di te. Sono felice per quello che ho fatto fino ad oggi, ma ho ancora fame e so di poter saltare ancora più in alto".

La sua stagione è iniziata con una serie di appuntamenti indoor nei quali è riuscito subito a stabilire il record mondiale di 6,19 m (Belgrado). Due settimane dopo è tornato nella capitale serba per i Campionati Mondiali di atletica leggera indoor, dove ha conquistato l'oro con 6,20 m, migliorando ulteriormente il primato appena stabilito. Poi è arrivato il turno della Wanda Diamond League, dove ha vinto con 6,16 m all'aperto. La ciliegina sulla torta è arrivata in Oregon, dove nell'ultima giornata di competizioni ha realizzato il nuovo primato mondiale di 6,21 metri.
Ad agosto appuntamento con gli Europei di Monaco dove ha mantenuto il titolo europeo, stabilendo anche il record dei campionati (6,06 m, in una gara senza errori). Infine, ha concluso la stagione con la vittoria nella tappa finale della Wanda Diamond League di Zurigo.

I 400 ostacoli di Sydney McLaughlin-Levrone

Sydney McLaughlin-Levrone ha migliorato due volte il record mondiale dei 400 metri a ostacoli, portandolo prima a 51,41 ai Campionati statunitensi e poi a un impressionante 50,68 ai Campionati mondiali. Si è aggiudicata così anche il primo titolo mondiale individuale senior, a cui ha fatto seguito la vittoria della squadra statunitense nella 4x400 m.

"Ho raggiunto tutti i miei obiettivi di quest'anno", ha dichiarato la McLaughlin-Levrone. "Siamo riusciti a realizzare tutto ciò che ci eravamo prefissati, non poteva andare meglio di così. E sono stata felicissima di essere riuscita a fare tutto questo davanti al pubblico di casa".