Jackson Browne, in una delle canzoni più famose riguardanti la corsa, cantava: "Running on, running on empty", ovvero “continuando a correre, correndo nel vuoto”. E se nei mesi invernali imbiancati dalla neve il titolo diventasse “Running on snow”? Si, perché si può continuare a correre, anche "correndo sulla neve".
La corsa sulla neve è un’esperienza davvero affascinante. Un trail “bianco” ti consente di vivere emozioni nuove, perché nuovi sono gli scenari che ti circondando, come nuove sono le sensazioni che puoi provare affondando il piede nella neve.
Se stai cercando qualche percorso per provare a correre dopo una bella nevicata, tra i monti, abbiamo selezionato 8 percorsi da non perdere per correre sulla neve. Località tipicamente rinomate per lo scii e gli sport invernali, percorsi con dislivelli imponenti o più pianeggianti per ogni tipo di runner. Ma con una sola costante: la neve.
8 percorsi per correre sulla neve
1. Il passo del Tonale: chilometri verticali
Il passo del Tonale si trova a metà strada tra la provincia di Brescia e la provincia di Trento, è un valico alpino delle che separa le Alpi dell'Ortles dalle Alpi dell'Adamello e della Presanella.
Il passo del Tonale è anche però una destinazione ideale per gli appassionati di sport invernali e di corsa sulla neve. Con viste mozzafiato sulle Alpi e una bella sensazione di libertà all'aperto, questo passo offre un'esperienza di corsa indimenticabile. Uno dei tanti percorsi “verticali” che qui si possono fare è quello che porta al passo Paradiso: circa 6 km ma con un dislivello positivo di quasi mille metri. Obbligatori i ramponcini e tanta tenacia.
2. Dobbiaco: la porta delle Dolomiti
Dobbiaco, in Alta Pusteria, è spesso definita come la "Porta sulle Dolomiti". Circondata dalle alte cime delle Dolomiti, è situata a 1.256 metri sul livello del mare e sta a pochi passi delle famose Tre Cime di Lavaredo. È chiaro, qui la corsa sulla neve non è una rarità.
Un percorso tra i tanti che puoi fare è il tracciato della famosa Winter Nigth Run, una corsa notturna di circa 12 chilometri. Partenza dalla Nordic Arena, si corre fino al Lago di Dobbiaco ed al Cimitero di Guerra nella Valle di Landro e si rientra dal versante opposto, tornando nuovamente alla Nordic Arena.
3. Plan de Corones e l’alta via Kellerbauer
A 2.275 m, in Alto Adige, fra la Val Pusteria e la val di Marebbe, a tre chilometri a sud di Brunico c’è Plan de Corones. Con la sua famosa forma a “panettone” Plan de Corones è una delle località sciistiche più amate e scelte dai cittadini di tutta Europa, anche perché tutta la montagna è un vero parco panoramico che offre visuali a 360 gradi: dalle Dolomiti fino alle vette delle Alpi in Val Venosta.
Tanti i percorsi da seguire per correre sulla neve, uno su tutti è l’alta via Kellerbauer. Si parte dal Lago di Neves a 1.856 m e si prosegue per l’alta via Kellebauer, per 18 chilometri e 1.110 metri di dislivello, fino al Monte Spicco.
4. Cervinia: la terrazza sul Cervino
Cervinia è una delle località sciistiche più note per la sua posizione privilegiata ai piedi delle vette più alte delle Alpi. Difficile qui è non trovare dei percorsi affascinanti per correre sulla neve.
Noi ti consigliamo il sentiero che dal centro di Cervinia di porta alla croce di Carrel, uno dei punti più alti raggiungibili a piedi: 15 chilometri per un dislivello positivo, non adatto a tutti, di circa 3.500 metri. È il sentiero 13 che porta alla balconata del Cervino che bisogna seguire fino al rifugio Oriondè, dopodiché l’ascesa sarà sempre più ripida e dura ma la vista è il premio in palio.
5. Madonna di Campiglio: running tra le piste da scii
Madonna di Campiglio, a 1.550 metri di quota, nella conca tra il gruppo delle Dolomiti di Brenta ed i ghiacciai dell'Adamello e della Presanella, è una tra le stazioni sciistiche più importanti, ed anche chic, d’Europa. In realtà Campiglio è una patria degli sport invernali, dallo scii di fondo all’arrampicata su ghiaccio. Se vuoi correre puoi sicuramente trovare qualcosa di adatto a te.
Partendo da Campiglio puoi tagliare alcune note piste sciistiche: la Michael Schumacher e il muro della Streif, fino al Grostè. Arrivati alla Malga Vagliana si torna in picchiata verso Campiglio. I chilometri da percorrere sono all’incirca 12 ed i metri di dislivello poco più di mille.
6. Castelluccio di Norcia: una spianata da film
Un paese che, secondo gli ultimi dati Istat si sta spopolando. Una piccola perla in mezzo alla natura, Castelluccio di Norcia è un borgo del comune di Norcia, in Umbria, posto a quasi 1.500 metri di altezza.
Nel periodo invernale l’affascinante “spianata”, ovvero la valle sottostante Castelluccio, ai piedi dei monti Sibillini, è completamente coperta di neve ed offre quindi numerosi sentieri per ciaspolate, scii di fondo ed anche running sulla neve. Uno dei percorsi più amati qui è l’anello del Pian Grande e Fosso dei Mergani nella zona sud del Parco Nazionale dei Monti Sibillini: 8 chilometri pressoché pianeggianti, in uno scenario cinematografico.
7. Etna: la neve del vulcano
Ma sui vulcani nevica? Assolutamente sì. Sull’Etna, nei mesi freddi ed invernali, nevica e si può persino sciare. Peraltro questo è uno dei pochi modi per poter fare sport sulla neve e godere della vista del mare contemporaneamente.
Ovviamente si può anche correre: 24 chilometri e 1.300 metri di dislivello fino a l’Osservatorio Vulcanologico a Pizzi De Neri. Si parte da Piano Provenzana, a quota 1.800 metri, passando prima da Monte Nero per poi salire all’Osservatorio Vulcanologico. Percorrendo lo stesso percorso, stavolta però in discesa, si ritorna al punto di partenza, sempre immersi in un modo naturale unico.
8. Prato Nevoso
Prato Nevoso è una località sciistica inserita nella cornice delle Alpi Liguri in provincia di Cuneo. Collocato a 1.500 metri di altitudine nel comune di Frabosa Sottana, è una meta ambita da tutti gli amanti degli sport invernali.
Se vuoi correre sulla neve in questo luogo hai davvero tante possibilità, una su tutte: il percorso della Sunset Running Race, gara che solitamente si correre a fine marzo, al tramonto, sulla neve. 10 chilometri con un dislivello positivo di circa 500 metri. Un anello che snoda all’interno di Prato Nevoso, con partenza da The white house, sopra al Borgo Stalle lunghe, toccando anche il rifugio Balma.