La corsa mantiene giovani. Sicuramente aiuta a invecchiare meglio. Lo può testimoniare Antonio Rao, calabrese di nascita e romano di adozione, che da poco ha compiuto 90 anni e che domenica scorsa era al via della maratona di Roma.

Antonio Rao, portacolori dell'Atletica Monte Mario, oltre ad essere uno dei 18 tesserati Fidal over 90, non è solo un semplice atleta amatoriale, ma il detentore del primato italiano ed europeo di maratona. E da domenica, anche di quello mondiale. Il signor Rao ha raggiunto il traguardo ai Fori Imperiali dopo 6 ore 14 minuti e 44 secondi, superando di oltre mezz'ora il precedente record fatto segnare da Ernest Van Leeuwen, classe 1912, a Los Angeles nel 2005.

antonio raopinterest
sportograf

"La corsa non mi fa pensare ai problemi, quando corro mi sento libero – aveva raccontato Antonio Rao a La Repubblica ancora prima di prendere parte alla maratona di Roma -. È la forza dello sport. E se ci riesco io a quest'età può farlo chiunque: vorrei essere un esempio”.

"Queste manifestazioni mi fanno venire i brividi - ha commentato a proposito delle maratone -. Ho cominciato a correre a quattordici anni perché non riuscivo mai ad acchiappare un mio amico. Da allora non mi sono più fermato”.

Sul sito della Federazione è possibile leggere tutti i risultati di Antonio Rao a partire dal 2009: un 4:56’38” in maratona e un 2:01'00" in mezza, fatti sempre a Roma quando gareggiava nella categoria over 75; mentre la miglior prestazione degli ultimi anni nei 10 chilometri risale al 2015 ed è di 54 minuti e 51 secondi.