Nel mese di aprile si celebrerà in tutto il mondo la Giornata della Terra. Una ricorrenza nata nel 1969 quando, durante una conferenza dell'Unesco a San Francisco, negli Stati Uniti, un attivista per la pace, John McConnell, fece la proposta di indire una giornata per la Terra e la Pace, festeggiata ufficialmente per la prima volta il 21 marzo dell'anno successivo.
Un mese dopo, il 22 aprile dello stesso anno, fu proclamato l'Earth Day, che divenne ben presto un appuntamento internazionale festeggiato e riconosciuto in tutto il mondo.
Corri 40 km al giorno, il challenge di Strava
La Giornata della Terra viene ricordata ogni anno in tutto il pianeta. E, per festeggiare la ricorrenza nel 2023, Strava ha voluto creare un challenge durante tutto il mese di aprile per sensibilizzare (e rendere ancora più attivi!) tutti gli amanti dello sport all'aria aperta, runner compresi.
Si chiama Giro del mondo in 30 giorni, una sfida da completare tra il 1 e il 30 aprile.
La prova è quella di sostituire i tragitti più brevi che normalmente si compiono in auto, moto o scooter, senza l'utilizzo di mezzi a motore, e quindi correndo, camminando o pedalando per 40 chilometri al giorno durante l'intero mese.
L'obiettivo comune è quello di raggiungere i 40.075 km, la distanza necessaria per completare l'intero giro del mondo.
Per farlo, basta registrarsi sulla pagina ufficiale della sfida su Strava. Tutte le attività che verranno caricate, sia outdoor che in sfide virtuali, concorreranno al raggiungimento dell'obiettivo finale. E, se il risultato dei 40.075 chilometri verrà raggiunto, tutti i partecipanti al challenge riceveranno un particolare badge digitale come riconoscimento.
Ma la sfida proseguirà anche dopo la conquista dell'eventuale traguardo. Infatti, l'obiettivo finale di Strava è quello di raggiungere i 4 milioni di chilometri percorsi con mezzi di trasporto attivi invece che in auto, evitando così di immettere nell'atmosfera 1.006 tonnellate metriche di anidride carbonica.