Celebriamo la Giornata Mondiale dello Sport del 6 aprile con una bellissima notizia: l'atletica è tra gli sport più praticati in Italia e anche quello che ha fatto registrare una crescita maggiore di appassionati nell'ultimo biennio.

E' quello che risulta dai dati della prima edizione dell'Osservatorio sullo Sport System promosso da Banca Ifis: "Conoscere il valore dello sport in Italia, nella sua accezione più ampia, non significa solo soddisfare una semplice curiosità. Lo sport, come ha riconosciuto la Commissione Europea già qualche anno fa, contribuisce significativamente all’economia del nostro continente, non solo come motore di crescita e occupazione ma anche per le ricadute positive sulla salute dei cittadini, sullo sviluppo dei territori, sul turismo e sull’integrazione sociale", ha detto Ernesto Furstenberg Fassio, presidente di Banca Ifis.

Il 6 aprile è la Giornata Mondiale dello Sport

L'assemblea generale delle Nazioni Unite ha istituito per il 6 aprile la Giornata Internazionale dello Sport per lo sviluppo e la pace.

La data è stata scelta perché nel 1896, ad Atene, nacquero i primi giochi olimpici dell'era moderna. L'obiettivo della giornata è quello di "promuovere l'uso dello sport come strumento per garantire a tutti i diritti umani e uno sviluppo sostenibile".

Le Nazioni Unite riconoscono infatti "il ruolo dello sport nell'affrontare la crisi climatica, ridurre le emissioni di gas serra e mitigare i cambiamenti climatici. Lo sport ha il potere di cambiare il mondo, è un diritto fondamentale e un potente strumento per rafforzare i legami sociali e promuovere lo sviluppo sostenibile e la pace, nonché la solidarietà e il rispetto per tutti".

Quanti italiani praticano sport?

L'Osservatorio sullo Sport System di Banca Ifis (del 2022) dice che in Italia ci sono 35 milioni di appassionati di sport che lo seguono con interesse (si tratta del 61% della popolazione maggiorenne).

Quanti sono i praticanti? Decisamente meno: si tratta di 15,5 milioni, cioè il 27% della popolazione maggiorenne. Un grande seguito, certo, ma ancora non abbastanza contando quanto lo sport sia importante per la salute e quindi sia un asset anche economico.

L'atletica leggera tra gli sport più praticati

Il calcio la gioca da padrone a proposito di sport praticati: primo posto della classifica con un 34% di attivi tra gli over 18. Seguono il nuoto al secondo posto (29%), il ciclismo al terzo (26%) insieme allo sci. Seguono tennis (20%), pallavolo (14%), pallacanestro (13%), atletica (10%) e sport motoristici (4%).

"I dati del 2019 pre-pandemia mostrano una percentuale di praticanti superiore che non è stata ancora del tutto recuperata. L'atletica in particolare risulterebbe praticata dal 22% degli sportivi rispetto al 10% attuale", dicono da Banca Ifis. E così l'atletica leggera, e il running, sarebbero vicino al podio italiano delle attività sportive più praticate.

Quello che è certo, e i dati lo confermano, è che si tratta della disciplina che è cresciuta maggiormente negli ultimi anni: più appassionati, più praticanti e più "fan base". Lo dimostra in modo chiaro l’analisi del trend della fanbase degli atleti italiani durante le Olimpiadi di Tokyo 2020.

"Il coinvolgimento delle persone nei singoli sport è fortemente collegato ai successi sportivi e alla potenza comunicativa dei singoli atleti, quali ad esempio Federica Pellegrini e Filippo Tortu. I primi 2 posti nel ranking sono occupati dall’atletica e dal nuoto che hanno la base più ampia di atleti seguiti e la maggiore crescita di follower", si legge nel rapporto.

Nella crescita aggregata della fan base l'atletica vanta 1,2 milioni di follower. E per di più i 3 top atleti la cui fan base è cresciuta maggiormente nell'ultimo biennio, arrivano tutti dalla pista di atletica leggera e sono Marcell Jacobs, Gianmarco Tamberi e Filippo Tortu (guardacaso, 3 ori olimpici a Tokyo).