Correre i 100 metri più veloce di Usain Bolt. Chiudere la regina delle gare sprint dell'atletica addirittura in 9”51. Un risultato che sembrava impossibile e che invece si è materializzato la scorsa settimana sulla pista di Wetzlar, in Germania, dove l'atleta di casa Milo Skupin-Alfa ha fatto registrare un tempo così incredibile da azzittire tutti i presenti. E sì che quel meeting dal titolo roboante di “Puma Fast Arms, FastLegs track meet”, prometteva fuoco e fiamme, ma in realtà nessuno si aspettava un risultato del genere. Il sangue è gelato nelle vene a tutti i presenti, forse persino al suo autore, il 24enne Skupin-Alfa, che prima d'allora aveva un personal best di 10”23, dunque ben più modesto.
Il mistero di questa prestazione è stato presto risolto, quando i giudici di gara hanno verificato che il cronometro aveva un malfunzionamento e si era bloccato prima del previsto. Nulla da fare per il giovane velocista tedesco, pubblico e tecnici hanno tirato un sospiro di sollievo, perché altrimenti sarebbe stato ben difficile spiegare quella prestazione.
Il record di Usain Bolt tiene incontrastato da ben 14 anni. Nessuno si è mai avvicinato a quel 9”58 fatto segnare dall'immenso Usain Bolt ai Campionati del Mondo 2009 a Berlino, dunque sempre in Germania.
Solamente un atleta nella storia ha corso più veloce di Bolt. Si tratta del velocista statunitense Justin Gatlin che nel 2011 ha corso i 100 metri piani in 9”45. Ma si trattava di uno show per la Tv nel quale l'atleta ha corso spinto da numerosi super ventilatori che lo hanno aiutato con un vento in coda di oltre 20 metri al secondo.