I letti degli atleti olimpici di Parigi2024 saranno in cartone e saranno completamente riciclati. L’annuncio arriva dagli organizzatori dei Giochi Olimpici francesi che hanno ufficializzato l’accordo con Airweave, la società giapponese che aveva gestito il riposo degli atleti nelle Olimpiadi di Tokyo.

Letti in cartone per ridurre l'impatto ambientale

Già nel 2021 quei letti realizzati in cartone avevano destato grande curiosità e molti commenti social da parte degli atleti che se li erano trovati nelle camerette del villaggio olimpico. Qualcuno aveva avanzato il sospetto che fossero stati realizzati per disincentivare feste in camera e incontri clandestini tra gli atleti. Ma una serie di servizi giornalistici e di test avevano dimostrato che quei letti in cartone avevano la stessa robustezza delle tradizionali dimore con reti in metallo o legno. Alcuni atleti si erano fatti riprendere mentre saltavano energicamente sui letti e anche il campione Paul Chelimo aveva detto la sua sui social con un post che ha fatto il giro del mondo.

Per dare da dormire ai concorrenti delle diverse discipline olimpiche e paralimpiche, oltre che ai loro staff, dovranno essere approntati ben 16mila letti in cartone nei villaggi olimpici che sono in fase di completamento.

Esilarante il commento di Motokuni Takaoka, fondatore e presidente di Airweave: “Abbiamo progettato questi letti di cartone per sopportare tre o quattro persone che saltano perché dopo aver vinto una medaglia le persone sono molto felici”.

La tecnologia utilizzata per questi letti permette di trasportarli smontati in un uno spazio ridotto. Inoltre, sono realizzati con cartone riciclato e potranno essere riciclarli completamente una volta esaurita la loro funzione.