C’era profumo di grande prestazione nell’aria e il keniano Kelvin Kiptum non ha tradito le aspettative siglando alla maratona di Chicago il nuovo record del mondo dei 42,195 km con il tempo di 2:00'35", primo uomo del pianeta a scendere sotto le 2:01’! Il crono di Kiptum migliora di oltre 30 secondi il precedente record di 2:01’09” stabilito dal leggendario Eliud Kipchoge lo scorso anno a Berlino.

A due settimane dal clamore suscitato dal record femminile ottenuto alla maratona di Berlino da Tigst Assefa, che con un incredibile 2:11’53” ha migliorato di oltre 2 minuti il precedente primato di Brigid Kosgei, la maratona torna a regalare emozioni mondiali nella Major statunitense.

Che Kiptum era uomo da record lo si era già visto lo scorso aprile nella maratona di Londra, quando aveva vinto nel tempo di 2:01’25”, a soli 13 secondi dal mondiale di Kipchoge. Sulle strade di Chicago il 23enne campione keniano non ha mancato l’appuntamento con la storia.

In compagnia del connazionale Mateiko, Kiptum è transitato alla mezza maratona in 1:00’48” e al 30° in 1:26’31”, per poi imprimere un’accelerazione decisa al 32° km e involarsi solitario verso il traguardo e il primato del mondo.

Salgono sul podio insieme a Kiptum, il keniano Benson Kipruto, secondo in 2:04'02", e il belga Bashir Abdi, terzo in 2:04'32".

Tra le donne, Sifan Hassan sigla il record europeo

chicago, illinois october 08 sifan hassan of the netherlands celebrates after winning the 2023 chicago marathon professional womens division at grant park on october 08, 2023 in chicago, illinois photo by michael reavesgetty imagespinterest
Michael Reaves//Getty Images

In campo femminile grande prestazione dell’olandese Sifan Hassan, che alla sua seconda maratona in carriera ha tagliato il traguardo in 2:13’44”, seconda miglior prestazione di tutti i tempi e primato europeo. E tutto questo dopo un'intensa attività ai Campionati del Mondo di appena sei settimane fa, dove ha vinto una medaglia di bronzo nei 5.000 e un argento nei 10.000 m.
Seconda alle sue spalle la keniana Ruth Chepngetich in 2:15’37”, terzo posto per l'etiope Mergetu Alemu in 2:17'09”.