Marcell Jacobs rimane lontano dalle gare, ma si dice pronto a stappare l’oro olimpico anche a Parigi. A dirlo è lo stesso campione azzurro, già oro nei 100 metri alle Olimpiadi di Tokyo2020, in una intervista a SportMediaset.

Parlando dal suo “ritiro” di Jacksonville, in Florida, dove si sta allenando con lo staff di coach Rana Reider, Jacobs appare forte e determinato, ma soprattutto sereno e rilassato. È lontano dalle gare da molto tempo e dice di “sentire voglia di gareggiare”. “Vorrei iniziare a spingere il motore sempre di più, ma devo rimanere calmo e tranquillo”, afferma.

La sua stagione prenderà il via nel mese di maggio negli Usa, dove proverà a tornare a familiarizzare con il cronometro e con l’adrenalina delle gare. Poi ci sarà il ritorno in Europa con il duplice obiettivo: Europei di Roma e Olimpiadi di Parigi.


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Jacobs, chi vincerà l'oro sui 100 a Parigi?

Quando il giornalista gli domanda… cosa rispondi a chi dice che non vincerai più?

“Meglio che la pensino in questo modo! Sarà divertente poi arrivare alle Olimpiadi e potermi tenere quella corona sulla testa”, risponde Jacobs.

E poi aggiunge “Il fatto che gli ultimi due Campionati del Mondo siano stati vinti con tempi superiori ai 9.80 mi da tanta fiducia del fatto che se lavoro bene e sto in salute posso anche migliorarlo ma soprattutto si può vincere di nuovo. Quest’anno potrebbe essere un altro anno come il 2021".

Jacobs tornerà in Italia a metà maggio con base a Roma e a Rieti

Tornerà in Italia tra il 18 e il 19 maggio e rimarrà a Roma per preparare gli Europei. Successivamente, per finalizzare la preparazione olimpica terrà come base Rieti.

Si dice fiducioso del fatto che sarà una grande stagione e si complimenta con Noah Lyles, il re della velocità che sta collezionando una pioggia di medaglie, ma poi afferma: “nel momento che conta bisogna essere il migliore di tutti”.