Paura e terrore alla Monza Resegone! Il centenario della storica gara di corsa che dall'Arengario di Monza porta, dopo 42 chilometri e oltre 1ooo metri di dislivello positivo, alla Capanna Monza, quasi in cima al Monte Resegone, stava per finire in tragedia...


Poco dopo la mezzanotte - la competizione prende il via in serata - nei pressi di Cernusco Lombardone, un automobilista ha travolto e falciato una volontaria dell’Associazione nazionale carabinieri che in strada stava svolgendo servizio d'ordine per permettere a tutti i runner in gara di correre in sicurezza.

Monza Resegone, la dinamica dell'incidente

Il fattaccio è accaduto all'incrocio semaforico tra la Provinciale 342 dir e la Provinciale 54 Monticello-Paderno d'Adda. La donna munita di regolare pettorina è stata colpita da un'Audi A3 che viaggiava a forte velocità ed è stata trascinata per quasi venti metri, prima di essere sbalzata sull'asfalto.

Alla guida della vettura si trovava un 42enne che, in un primo momento ha fermato l'auto, salvo poi ripartire a forte velocità, tanto da colpire e investire, circa 200 metri dopo, un ciclista di 53 anni, impegnato a fare da accompagnatore a una terna in gara. La folle corsa del pirata - che anche nel secondo caso ha proseguito dritto senza prestare soccorsi - è stata definitivamente interrotta 500 metri dopo quando un volontario in moto che stava effettuando la scorta ad altri 3 runner e i carabinieri sono riusciti a bloccarlo.

Monza Resegone, i soccorsi

Subito sottoposto all'alcoltest, il pilota è risultato avere un tasso alcolemico 4 volte superiore al limite consentito, è stato denunciato per omissione di soccorso e guida in strato di ebbrezza e gli è stata revocata la patente.

Durante la folle corsa dell'Audi sul percorso della Monza Resegone, i soccorritori hanno subito assistito con le prime cure la donna 41enne che ha riportato diverse lesioni e ha picchiato la testa sull'asfalto. In un primo momento, vista la dinamica dell'accaduto, si era temuto il peggio ma le cose fortunatamente sono apparse gravi ma meno del previsto. La volontaria non è in pericolo di vita ed è stata trasferita all'ospedale di Circolo di Varese. Soccorso anche il ciclista, le cui condizioni erano meno gravi, l'uomo non in pericolo è stato portato in ambulanza all'ospedale di Lecco.