Clement Kemboi è stato trovato morto a Iten, nella contea di Elgeyo Marakwet, impiccato a un albero. Il campione keniano delle siepi, oggi 32enne, si sarebbe suicidato, secondo quanto riportato i media keniani.
Si tratta dell’ennesima tragedia in un anno davvero nero per l’atletica keniana. Soltanto pochi giorni fa l'ex maratoneta Samson Kandie è morto in ospedale dopo essere stato aggredito da alcuni ladri nella sua casa di Eldoret. Mentre appena 3 giorni fa, Kipyegon Bett, un ottocentista di soli 26 anni, è morto all'ospedale Tenwek di Bomet, dove era stato ricoverato sei giorni prima per insufficienza multiorgano.
Il dramma di Clement Kemboi
Questa volta il dramma riguarda l’atleta 32enne degli altipiani Clement Kemboi che era divenuto celebre nel 2015 vincendo l’oro nei 3000 siepi ai Giochi africani in Congo Brazzaville. Il suo corpo senza vita è stato scoperto nella fattoria della scuola superiore St. Patricks del villaggio di Koisungur dopo che era scomparso da alcuni giorni.
Tra incidenti, aggressioni e drammi interiori, l'atletica keniana sta vivendo un anno davvero nero che era cominciato nel febbraio scorso, quando il giovanissimo Kelvin Kiptum, detentore di un incredibile record del mondo in maratona, era morto in un incidente stradale lasciando tutti increduli.
A inizio settembre anche Rebecca Cheptegei, 33 anni maratoneta ugandese, 44esima alla maratona olimpica di Parigi, era morta in un letto d’ospedale in Kenya dopo che l’ex fidanzato le aveva dato fuoco.