Non più Berlino, ma Chicago... che la città americana ospiti la nuova maratona dei record del mondo è ormai appurato. I numeri lo testimoniano: i primati mondiali sui 42K maschili e femminili sono stati realizzati proprio qui, spodestando Berlino che dal 2003 era considerata senza eguali la gara più veloce.
Un anno fa parlavamo di quale tempo Kelvin Kiptum avrebbe potuto correre dopo le 2h00'35", mentre oggi su tutti i giornali si legge quanto sia stato impressionante il crono realizzato da Ruth Chepngetich (2h09'56") con un distacco di 7' dalla seconda classificata e 1'57" meno del record precedente di Tigst Assefa. Ma quali sono i migliori tempi maschili e femminili all time sulla distanza regina? Eccoli, i primi 10 sia maschili che femminili
I migliori 10 tempi maschili in maratona
L'analisi è stata compiuta su prestazioni fatte su percorsi omologati (esclusi quindi sia la maratona di Boston che ha troppo dislivello negativo rispetto a quello positivo che il test di Nike organizzato nel 2019 dove Kipchoge corse in 1h59'40" a Vienna). Tutti i tempi che rientrano in questa classifica sono stati realizzati dal 2018 a oggi.
Kipchoge, pur non essendo più il detentore del record del mondo, domina la classifica occupando ben 4 posizioni. Kiptum 3, su 3 maratone corse. Una curiosità: 8 dei 10 migliori tempi 10 sono di atleti keniani.
Di seguito l'elenco.
Atleta | Tempo | Maratona | |
Kelvin Kiptum (Kenya) | 02:00:35 | Chicago, 2023 | |
Eliud Kipchoge (Kenya) | 02:01:09 | Berlino, 2022 | |
Kelvin Kiptum (Kenya) | 02:01:25 | Londra, 2023 | |
Eliud Kipchoge (Kenya) | 02:01:39 | Berlino, 2018 | |
Kenenisa Bekele (Etiopia) | 02:01:41 | Berlino, 2019 | |
Sisay Lemma (Etiopia) | 02:01:48 | Valencia, 2023 | |
Kelvin Kiptum (Kenya) | 02:01:53 | Valencia, 2022 | |
Benson Kipruto (Kenya) | 02:02:16 | Tokio, 2024 | |
Eliud Kipchoge (Kenya) | 02:02:37 | Londra, 2019 | |
Eliud Kipchoge (Kenya) | 02:02:40 | Tokio, 2022 |
I migliori 10 tempi femminili in maratona
Anni fa non avremmo neanche pensato che si sarebbe infranta così presto la barriera delle 2h10' in maratona in campo femminile. Ma il bello dell'atletica è che sa stupire quando meno ce lo si aspetta.
Analizzando i 10 migliori tempi femminili fa piacevolmente sorridere constatare come ci sia ancora un crono realizzato nell'ormai lontano 2003 quando a Londra l'inglese Paula Radcliffe emozionò il mondo intero stabilendo il record del mondo di allora in 2h15'37". Un primato che durò più di 10 anni.
Ruth Chepngetich è la sovrana della classifica per qualità (primo posto) e quantità (3 migliori prestazioni mondiali su 10). Ma non mancano le sorprese...
Di seguito l'elenco.
Atleta | Tempo | Maratona | |
Ruth Chepngetich (Kenya) | 02:09:56 | Chicago, 2024 | |
Tigist Assefa (Etiopia) | 02:11:53 | Berlino, 2023 | |
Sifan Hassan (Paesi Bassi) | 02:13:44 | Chicago, 2023 | |
Brigid Kosgei (Kenya) | 02:14:04 | Chicago, 2019 | |
Ruth Chepngetich (Kenya) | 02:14:18 | Chicago, 2022 | |
Amane Beriso (Etiopia) | 02:14:58 | Valencia, 2022 | |
Paula Radcliffe (Gran Bretagna) | 02:15:25 | Londra, 2003 | |
Tigist Assefa (Etiopia) | 02:15:37 | Berlino, 2022 | |
Ruth Chepngetich (Kenya) | 02:15:37 | Chicago, 2023 | |
Worknesh Gedefa (Etiopia) | 02:15:51 | Valencia, 2023 |
Maratona, dove arriveremo?
Questa è la domanda che viene da porsi date le prestazioni sempre più incredibili e veloci. La tendenza è quella di abbassare i tempi e trasformare le maratone, una volta molto tattiche, quasi a gare in pista dove però vince chi resiste più a lungo spingendo fin dal primo metro.
Frutto di record e super prestazioni non è solo l'evoluzione scientifica e tecnologica, lo sviluppo delle super scarpe e di nuove tecniche d'allenamento sempre più all'avanguardia, ma anche e soprattutto la consapevolezza di poter spostare più in alto l'asticella.