Ci hanno fatto soffrire, gioire, emozionare, saltare dalla poltrona davanti alla televisione, invogliare a fare sempre meglio e a tentare il ’nostro’ impossibile. Loro sono cinque donne e cinque uomini che si daranno ’battaglia’ a suon di voti per l’ambito titolo - diviso per categorie - di ’Atleta mondiale dell’anno’ certificato da World Athletics.
Protagonisti assoluti di un anno memorabile di sport e che li ha visti salire sui gradini più alti del podio alle Olimpiadi di Parigi, ai Campionati mondiali di atletica leggera indoor, fino ai circuiti di meeting in giro per il mondo. Questi atleti sono stati selezionati da una giuria internazionale di esperti, composta da rappresentanti di tutte e sei le aree continentali di World Athletics, il voto finale sarà il risultato di un processo misto che sommerà ai voti del World Athletics Council – che conterà per il 50% del risultato – e della World Athletics Family, ovvero di semplici appassionati e tifosi di tutto il mondo.
Atleta mondiale dell’anno, tutti i nomi
Categoria donne, in ordine alfabetico: la statunitense Valarie Allman, classe 1995, campionessa olimpica di lancio del disco a Parigi con la misura di 69,5 metri, centrando il secondo oro consecutivo dopo Tokyo. Allman è la terza discobola nella storia a vincere due ori consecutivi ai Giochi dopo la tedesca Jahl e la croata Perkovic.
Tara Davis-Woodhall, 25 anni del Texas, altra medaglia d’oro di Parigi nel salto in lungo e campionessa mondiale indoor a Glasgow. Dal 2002 è sposata con il velocista paralimpico Hunter Woodhall. L’astista australiana Nina Kennedy, classe 1997, oro a Parigi con un salto con l’asta di 4,90 metri, e campionessa della Diamond League.
Yaroslava Mahuchikh, altra campionessa olimpica e detentrice del record mondiale di salto in alto, portato a 2,10 e ’bruciando’ il precedente primato che resisteva da ben 37 anni. Nafissatou ’Nafi’ Thiam da Bruxelles, multiplista e altista, tripla campionessa olimpica di eptathlon (ai Giochi di Rio 2016, Tokyo 2020 e ora Parigi 2024).
Atleta mondiale dell’anno, i candidati maschili
Nomi di primissimo ordine anche nella categoria uomini, a partire da Ryan Crouser, 32 anni pesista di Portland, altro campione olimpico e detentore del record mondiale di specialità. Poi Jordan Alejandro Diaz Fortun, triplista cubano di 23 anni naturalizzato spagnolo, e campione olimpico. Sempre nel 2024 ha conquistato un altro oro, questa volta agli Europei di Roma.
Non poteva mancare poi il sempre più sorprendente Armand ’Mondo’ Duplantis, capace lo scorso 25 agosto del salto con l’asta più alto nella storia della disciplina portando l’asticella a 6,26 durante il Kamila Skolimowska Memorial di Chorzow. Il 5 agosto ha vinto il suo secondo oro olimpico consecutivo facendo segnare il precedente record mondiale a 6,25; nel 2020 venne nominato atleta mondiale dell’anno proprio dalla World Athletics.
Altro campionissimo in nomination è il martellista canadese Ethan Katzberg, 107 chili di forza, oro olimpico a Parigi e leader mondiale a Budapest nel 2023. Infine, sempre in ordine alfabetico, ecco Miltiadis Tentoglou, lunghista greco, che l’estate scorsa ai Giochi ha confermato la medaglia d’oro vinta a Tokyo con la misura di 8,48 metri ottenuta al secondo salto.
Non è finita qui. Come già lo scorso anno, i premi saranno sei in tutto. La votazione per determinare i finalisti del premio ’Atleta di pista dell’anno’ è aperta sulle piattaforme social di World Athletics. Si chiuderà il 20 ottobre. I candidati saranno annunciati il 21.