Tempi da gara di corsa, e anche di ottima fattura. Non è una novità, lo abbiamo visto anche alle Olimpiadi di Parigi, per vincere nel triathlon correre forte, anzi fortissimo è obbligatorio. Una nuova conferma è arrivata dai Mondiali di Torremolinos (Spagna), dove i più forti triatleti del pianeta si sono dati battaglia per conquistare l'ambito traguardo.
Ai mondiali spagnoli la prova prevedeva 1500 metri di nuoto, 40,8 chilometri di bicicletta e 10 chilometri di corsa finali. E secondo voi con quali tempi hanno corso i più veloci triatleti? Preparatevi... perché sono incredibili.
Mondiali di triathlon: i tempi femminili sui 10 chilometri
Cassandre Beaugrand si è confermata la più forte triatleta del mondo, la francese, già campionessa olimpica, dopo un testa a testa nelle prime due frazioni con Betta Vasaio, ha avuto la meglio grazie a una prova di corsa conclusa in 33'08". Un tempo pazzesco, basti pensare che ai Campionati Italiani sui 10K andati in scena ad Arezzo di inizio ottobre con un crono simile si sarebbe arrivati sul terzo gradino del podio.
Ma non è stata da meno Vasaio che ha corso i 10K in 33'47", un tempo che prendendo sempre ad esempio gli italiani sarebbe valso il quarto posto. Terza a Torremolinos la francese Emma Lombardi (34'00" nella prova di corsa). In totale le prime 20 della classifica hanno completato la prova di corsa con un tempo inferiore ai 35', tra loro anche le azzurre Bianca Seregni, ottava, 34'38" nella frazione di running e Alice Betto, 17esima, con l'ultima prova in 34'42".
Mondiali di triathlon: i tempi femminili sui 10 chilometri
Al maschile non è cambiata di molto la situazione: a laurearsi campione del mondo è stato il neozelandese Hayden Wilde, capace di chiudere i 10K bel al di sotto del muro dei 30' (29'29").
In totale sono stati altri 6 atleti a correre sotto i 30 minuti: tra loro il più veloce è stato il britannico Hugo Milner, decimo al traguardo, ma velocissimo sui 10 chilometri con il suo tempo di 28'47", un crono che prendendo sempre a esempio gli italiani di Arezzo sarebbe valso quinto posto.