Clamoroso in America: sta destando scalpore la notizia che coinvolge Matthew Choi, un noto influencer di Austin, che domenica dopo aver concluso la maratona di New York in 2h57:15, è stato squalificato dalla giuria della gara.
Un taglio del percorso? Un rifornimento non valido? Una partenza falsa? Niente di tutto questo, ma "solo" un problema per così dire "lavorativo" e di social network.
Perché un influencer è stato squalificato alla Maratona di New York
Infatti, Matthew è stato squalificato per aver corso per gran parte della gara scortato da due persone in sella a biciclette elettriche intenti a filmare le sue gesta durante la maratona.
A ufficializzare il provvedimento il 4 novembre, la New York Road Runners, società cje organizza la maratona e decine di altre grandi corse in città, ha rilasciato una dichiarazione che recitava: “Dopo una attenta revisione e a causa di violazioni delle regole dell'atletica mondiale, del Codice di condotta e delle regole di gara della New York Road Runners, la NYRR ha squalificato Matt Choi dalla TCS New York City Marathon 2024 e lo ha rimosso dai risultati. Inoltre, gli è stato vietato di partecipare a qualsiasi gara futura del NYRR”.
Il comunicato prosegue dicendo che Choi “ha corso con l'assistenza di due persone non autorizzate che pedalavano sul percorso con bici elettriche, ostacolando così altri runner”. Poco dopo la gara, su Reddit e LetsRun sono spuntati thread che si lamentavano di Choi e di come i suoi accoliti dessero fastidio ai partecipanti sull'affollato percorso di New York. Va detto che ogni anno la maratona di New York invia ai partecipanti regole dettagliate che spiegano cosa è concesso fare e cosa no durante la gara.
Chi è Matthew Choi, il runner squalificato a New york
Choi, influencer con più di 465.000 follower su TikTok e 405.000 su Instagram, corre senza maglietta e con un cappellino da baseball girato all'indietro. In passato, in una clip postata sulla sua pagina Instagram ha detto: “Non penso nemmeno che correre sia il mio lavoro. Sono prima di tutto un creator e poi corro”.
Non è la prima volta che Choi si rende protagonista di polemiche durante una gara. Nel 2023 durante la maratona di Houston ha corso indossando il pettorale di un'altra persona (alcune gare consentono il trasferimento del pettorale, la maratona di Houston no). Secondo la dichiarazione del NYRR, Choi ha però il diritto di appellarsi alla decisione per poter tornare a correre in futuro nella Grande Mela.