L'Africa non era abbastanza, essere stato il primo uomo ad aver attraversato completamente questo continente è stato solo l'inizio per Russ Cook, l'ultrarunner inglese contraddistinto anche per la sua lunga barba rossa. Dopo i 16.250 chilometri corsi lo scorso anno, da Capo Agulhas in Sudafrica a Cap Angela in Tunisia, Cook ha un nuovo immenso obiettivo in testa... ovviamente di corsa e in un altro continente.

Dal caldo africano e le dune del Sahara, "The Hardest Geezer" è pronto a volare dall'altra parte del pianeta, in Nuova Zelanda con la missione di correre per tutta la lunghezza del Paese.

La nuova sfida del "runner barbuto"

A primo impatto la sfida australe sembra meno "esigente" dell'odissea africana: se Cook nella prima impresa ha dovuto macinare più di 16mila chilometri "combattendo" contro intossicazioni alimentari, un clima torrido e persino una rapina, adesso il viaggio che si presenta misura "solo" 3000 chilometri... con un'incognita in più.

L'inglese 27enne infatti sa benissimo che il nuovo obiettivo sarà altrettanto complicato, ad aggiungersi alla lunghezza, questa volta ci sarà... la salita. Per concludere la sua traversata Cook dovrà completare più di 91mila metri di dislivello positivo, oltre 10 volte l'altezza dell'Everest. Ristrette saranno anche le tempistiche, in Africa la lunga corsa è durata più di un anno, ora si punta a concluderla in meno tempo (circa 60 giorni), macinando quotidianamente 55 chilometri. "Questa nazione mi ha sempre affascinato - ha detto alla BBC -. La ritengo una delle mete migliori per un'avventura. Sarà un'esperienza assolutamente brutale per le mie gambe, come non ho mai fatto prima".

russ cookpinterest
UCG//Getty Images

Cook sulle orme di altri grandi atleti

Se il runner barbuto è stato il primo uomo ad attraversare interamente l'Africa, lo stesso non si può dire della Nuova Zelanda, infatti diversi atleti hanno già completato il giro. Il più veloce è stato nel 2019 George Henderson che ha concluso il viaggio in 49 giorni. Ma proprio in queste settimane Karel Sabbe, già finisher alla Barkley Marathon, sta completando l'analoga impresa in un tempo decisamente inferiore.

L'obiettivo di Cook in realtà non sarà contro il cronometro, l'ultra runner ha già fatto sapere che il suo tentativo sarà meno estremo, difatti durante il viaggio si concederà anche qualche ora di svago per fare bungee jumping dall'Auckland Harbour Bridge. La lunga corsa inizierà a marzo e partirà da Stirling Point a Bluff, all'estremità meridionale dell'Isola del Sud, per poi concludersi a Cape Reinga a Northland, all'estremità settentrionale dell'Isola del Nord.