Ogni volta che scende in pista lei si aggiornano record italiani ed europei. Stanno finendo gli aggettivi per descrivere le straordinarie prestazioni di Kelly Ann Doualla Edimo. A soli 15 anni, l’atleta nata a Pavia da genitori camerunensi, sta sgretolando uno dopo l’altro tutti i primati di categoria nella velocità.
Nei 60 metri indoor ai campionati italiani allievi ad Ancona, ha trionfato fermando il cronometro a 7’’19, stabilendo il record italiano under 23 che apparteneva ad una delle migliori velociste di sempre nella storia dell’atletica italiana, Manuela Levorato.
Kelly Doualla chiama e dall'America rispondono
Migliora, inoltre, il record europeo under 18 che già le apparteneva e avrebbe avvicinato ancor di più il primato mondiale detenuto dalla statunitense Shwanti Jackson in 7’’18, se non che dall'America la 17enne Lisa Raye ha corso i 60 in 7"13 mettendo a segno il nuovo record del mondo di categoria (incredibile al secondo posto la tredicenne Melanie Doggett in 7"17, seconda under 18 di sempre). Da aver accarezzato il sogno del record, ora la formidabile Kelly è scesa al quarto posto delle liste all time... ma con un talento così superbo poco importano graduatorie e classifiche.
L’atleta lombarda ha fatto registrare anche la seconda miglior prestazione italiana di sempre nella specialità, eguagliando Marisa Masullo: davanti a lei rimane ora solo Zaynab Dosso, che detiene il record nazionale con 7’’02, fatto registrare la scorsa stagione. Doualla ha dominato la gara fin dalla partenza, scattando alla perfezione dai blocchi per poi esprimere tutta la sua potenza nella fase lanciata; completano il podio Margherita Castellani in 7’’42 e Alessia Succo in 7’’54, in quella che è stata la finale under 18 più veloce di sempre a livello nazionale. Si prospetta una staffetta femminile da sogno per l'Italia della velocità?
Kelly Doualla agli Europei indoor?
L’atleta in forza al Cus Pro Patria Milano ha raggiunto con questa prestazione anche il minimo di partecipazione per gli europei indoor di Apeldoorn (Paesi Bassi); spetterà ora al direttore tecnico della nazionale, il professor Antonio La Torre, la decisione di convocarla o di non forzare i tempi con eccessive pressioni.
Ci sarà sicuramente grande attesa per veder correre Kelly Doualla ai campionati italiani assoluti il 22 febbraio, fianco a fianco a Zaynab Dosso, in quella che si preannuncia una sfida che monopolizzerà il mondo della velocità in Italia nei prossimi anni. Nel frattempo, l’atletica azzurra si gode un vero e proprio fenomeno generazionale; non si era mai visto un talento del genere, in grado a soli 15 anni di far registrare delle prestazioni cronometriche così rilevanti a livello mondiale.