Da Barcellona a Napoli; dal nuovo incredibile record del mondo sulla mezza maratona (Jacob Kiplimo in 56:42) al desiderio di battere il record italiano sulla distanza dei 21K, sognando di poter superare anche il primato europeo (59:13) che regge imbattuto dal 2019 quando lo mise a segno lo svizzero Julien Wanders.
A Napoli l’appuntamento con la mezza maratona in programma domenica 23 febbraio si è riempito di attese e di nuovi significati.
Qui, nel 2022 Yeman Crippa realizzato il record italiano in 59:26. Qui Sofiia Yaremchuk fece segnare il nuovo primato tricolore lo scorso anno. Ed è proprio quei che domenica si tenterà di riscrivere la storia dell’atletica in una stagione davvero densa di record.
Chiappinelli cerca il record italiano a Napoli
Il primo a lanciare il guanto di sfida è Yohanes Chiappinelli. Il toscano, già detentore del primato nazionale sulla distanza della maratona ha scelto la Napoli City Half Marathon per il suo tentativo di demolire il primato sulla mezza.
In ottobre “Yogi” Chiappinelli ha corso nella mezza maratona di Valencia in 1:00:50”, crono molto vicino al suo primato personale e poi l’1 dicembre ha compiuto la grande impresa sulla distanza della maratona sempre a Valencia (il crono da battere è ora di 2:05:24). Ha scelto Napoli per misurare la sua velocità e per dare prova del suo grande stato di forma. Atleta del Tuscany Camp e allenato da Giuseppe Giambrone, in queste settimane si è preparato sugli altipiani in Etiopia. L’obiettivo primario è provare a scendere sotto il tempo di Crippa, ma nessuno nasconde che se tutto andasse per il verso giusto potrebbe cadere anche il record europeo.
A Napoli domenica è previsto un meteo pressoché perfetto, con 7 o 8 gradi alla partenza e calma di vento.
Alla mezza maratona di Napoli lo scorso anno si è registrato il 30% di personal best
La gara, caratterizzata da una lunga discesa iniziale che dovrà essere ripetuta in senso opposto a fine gara, è velocissima. Si snoda su percorso ufficiale misurato e certificato e che si fregia della Label dalla World Athletics, delle 5 Stelle Quality Race dalla European Athletics, nonché del Gold Label FIDAL. Nell’ultima edizione il 30% dei 4600 runner che hanno tagliato il traguardo ha fatto segnare un nuovo personal best, un dato che conferma la velocità del percorso.
In gara sono attesi diversi atleti in grado di correre sotto l'ora ed è atteso lo stesso svizzero Julien Wanders, che forse non è più ai livelli del 2019, ma che ha completato la sua preparazione in Kenya. Ci sarà il keniano Andrew Lorot che porta in dote un personale di 59:54 fatto segnare a Marugame (JPN) nel 2023 ma subito dietro, a soli sei secondi, c’è il connazionale Edward Konana Koonyo, lo scorso anno a Gentbrugge (BEL) ha saputo tagliare il traguardo allo scoccare dell’ora netta. Pronto a sorprendere ancora Daniele Meucci (CS Esercito), uno dei più forti atleti che l’Italia abbia mai avuto.
In campo femminile ci sarà Sofiia Yaremchuk (CS Esercito) che lo scorso anno chiuse in 1:08’27” eguagliando il record italiano già di Nadia Ejjafini. Ora il suo obiettivo è quello di limarlo ulteriormente.
Domenica 23 febbraio, accanto alla Napoli City Half Marathon, si correrà la Staffetta Charity Program (due runner condividono il percorso della mezza maratona con la formula 10 Km + 11,0975 Km), con oltre 300 squadre già schierate.