Sono arrivate le medaglie di RomaOstia Half Marathon. Venerdì mattina gli organizzatori hanno rotto gli indugi e, dopo le polemiche seguite alla mancata consegna sul traguardo della gara di domenica 2 marzo, hanno comunicato come intendono farle avere agli atleti finisher.

La comunicazione di RomaOstia è arrivata con una nota ufficiale dell’organizzazione e un messaggio di Laura Duchi, race director.

“Siamo enormemente dispiaciuti e mortificati per quanto è successo perché sappiamo bene quanto sia importante la medaglia per tutti i runners. Purtroppo si è verificato un contrattempo logistico con la spedizione, totalmente fuori dal nostro controllo, visto che le tempistiche di consegna sono le stesse degli ultimi dieci anni e che l’ordine è stato effettuato, come tutti gli anni, con mesi di anticipo. Ma quest’anno una serie incredibile di circostanze sfortunate non ci ha permesso di mettere al collo di tutti i partecipanti la meritata medaglia a fine gara – ha detto l’organizzatrice -, Comprendiamo la delusione, siamo runner anche noi, e capiamo molto bene quanto sia stato spiacevole non aver ricevuto la medaglia subito dopo la gara, ma ricordiamo che gli eventi di massa hanno alle spalle una macchina organizzativa enorme, fatta di centinaia di dettagli tra chiusure stradali, sicurezza logistica e sanitaria, comunicazione e servizi ai runners”.

Un Tour nel Lazio per consegnare la medaglia a ogni runner

Gli organizzatori di RomaOstia hanno modificato parzialmente le modalità di consegna della medaglia per andare incontro alle esigenze espresse da moltissimi runner.

Tutti gli atleti stranieri riceveranno la medaglia direttamente a casa, tramite spedizione.

Per gli atleti italiani, non residenti a Roma e nel Lazio, sono in corso di attivazione punti di ritiro in negozi specializzati running di tutta Italia. In questo modo si eviterà di eseguire migliaia di costose spedizioni, consentendo ai runner di ricevere comunque la medaglia vicino casa.

Più complessa la situazione per gli atleti residenti a Roma e nel Lazio. In un primo momento si era detto che avrebbero dovuto ritirarla nella sede di RomaOstia, a Roma. Ora gli organizzatori hanno accolto le moltisime richieste e stanno mettendo a punto un programma di eventi speciali MEDAL GIVING dedicati alla consegna. “Vorremmo trasformare questo momento in un’occasione di incontro e celebrazione, nonostante l’inconveniente”.

Un primo appuntamentosarà organizzato nel week end della Maratona di Roma, durante il quale tanti atleti che hanno partecipato alla RomaOstia saranno nuovamente nella Capitale.

“Per chi non potesse ritirarlain nessuna di queste modalità, rimane fermo l’impegno dell’organizzazione a effettuare la spedizione – garantiscono - Ci teniamo che ogni singolo atleta abbia la sua medaglia della RomaOstia 2025, una medaglia speciale pensata per il cinquantesimo anniversario!”.

RomaOstia 2026, uno sconto speciale per tutti i runner

Tante sono state le critiche e gli interventi polemici che a freddo potranno essere d’aiuto per migliorare una volta di più una gara che è comunque nel cuore di tanti runner italiani e stranieri

“Siamo organizzatori seri, con una storia di 50 anni alle spalle, e cercheremo in tutti i modi di rimediare a questo che ha rappresentato un danno anche per noi – conclude Laura Duchi -. In questo senso, oltre a ribadire il nostro impegno affinché tutti gli atleti giunti al traguardo possano avere la medaglia della 50^ edizione, abbiamo pensato di dare a tutti loro la possibilità di iscriversi all’edizione 2026 a un prezzo speciale”.