Da un record all'altro, la Maratona di Londra non si accontenta di essere la gara con la starting list migliore della storia, ma rilancia le sue ambizioni e punta a diventare la gara più grande di sempre.

Manca poco più di un mese al 27 aprile quando scatterà la seconda major della stagione ma le intenzioni degli organizzatori della maratona britannica sono chiare: scalzare New York e issarsi all'evento podistico più partecipato. Lo scorso novembre, la 42K di americana batteva ogni primato, registrando la cifra mostruosa di 55.646 finisher, ma Londra vuole siglare un nuovo record, superando questo numero spaventoso.

La Maratona di Londra punta a diventare la più grande della storia

Dalle 578.304 di richieste giunte nel 2024, la Maratona di Londra quest'anno ha quasi doppiato i suoi numeri, vedendosi recapitare ben 840mila domande per partecipare alla gara. Ma il sogno e l'obiettivo degli organizzatori è quello di entrare nel Guinness dei Primati, battendo New York e raggiungendo i 56mila finisher.

"La 45a edizione è un anno fondamentale per noi e sarebbe meraviglioso celebrarlo diventando la maratona più grande mai organizzata al mondo", ha affermato Hugh Brasher, CEO di London Marathon Events.

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Maratona di Londra e le altre: il boom della corsa

Se diventerà record o meno, il fenomeno del running, delle major e della maratona più in generale sta toccando picchi mai raggiunti prima. Ogni giorni si legge di gare di corsa (spesso anche italiane) che esauriscono i pettorali disponibili con diversi mesi di anticipo.

In questo senso alcuni esempi sono davvero emblematici: per il 2025 la mezza di Valencia è andata letteralmente sold out in 180', la maratona di Siviglia dello scorso febbraio ha chiuso le iscrizioni con 7 mesi di anticipo, per la maratona di Tokyo non c'è posto praticamente fino all'edizione del 2027 e infine fa impressione il numero record di candidature pervenute per correre a New York nel 2025, un cifra che ha fatto affermare che sia più facile essere ammessi ad Harvard piuttosto che partecipare alla gara della Grande Mela quest'anno. Insomma, il mondo delle corse va a gonfie vele e noi siamo qui a raccontartelo!