La tredicesima edizione della Unicredit Relay Marathon è pronta a partire. Domenica 6 aprile saranno sedicimila i partecipanti che sfileranno per le vie di Milano suddividendosi il percorso della maratona in quattro frazioni. 103 le organizzazioni che hanno aderito al progetto e che sono riusciti a coinvolgere e costituire 4000 team.
Al via anche personaggi di spicco, vip che in prima persona vogliono correre per una causa a loro cara.
I vip in gara alla Maratona di Milano
Dietro ad ogni partecipazione, si nasconde una storia, un’esperienza, una motivazione tanto profonda da portare ad assumersi l’impegno di diventare ambasciatori e di raccogliere fondi per l’organizzazione non profit scelta.
Domenica, in partenza da piazza del Duomo ci saranno delle leggende del calcio milanese. Massimo Ambrosini, per il terzo anno consecutivo, correrà per il figlio Alessandro, affetto da diabete di tipo 1. Ma non solo per lui. Questa la dedica che ha postato sul suo profilo Instagram: “Per Ale, per tutti quelli che convivono con questa malattia e per i familiari che devono adattarsi costantemente ad una vita tutt’altro che semplice”. Con lui, degli amici speciali Christian Brocchi, Christian Vieri e Alessandro Matri. Insieme per sostenere la ricerca per una cura definitiva al diabete di tipo 1.
Una sfida in famiglia, invece, quella tra Juliana Moreira e il marito Edoardo Stoppa. Lei conduttrice televisiva correrà per Magica Cleme (una fondazione che aiuta i bambini malati di tumore) e lui, conduttore e volto di Striscia la notizia, per LILT Milano Monza Brianza (Lega italiana per la lotta ai tumori). A dare il cambio a Edoardo, ci sarà la showgirl Justine Mattera.
Giulia Provvedi, che insieme alla sorella gemella Silvia sono “Le Donatella”, duo musicale e televisivo, sarà allo start della terza frazione. Correrà per la Rise Togheter Foundation, una giovane Onlus nata nel 2020 per sostenere bambini e giovani malati, offrendo loro aiuto economico per accedere a cure mediche ed operazioni chirurgiche altrimenti inaccessibili.
Anche diverse stelle dello sport alla Maratona di Milano
Daniel Fontana, triatleta azzurro che ha partecipato ai Giochi di Pechino e Atene, sarà testimonial di Fondazione Tog (centro di riabilitazione per i bambini affetti da patologie neurologiche complesse). Promuovendo il progetto “Togheter to run” ha dato la possibilità di partecipare alla staffetta anche a runner principianti, preparandoli alla sfida e accompagnandoli poi nella gara.
Per la Fondazione Laureus Sport for Good, che nasce con l’obiettivo di utilizzare il potere dello sport per contrastare le disuguaglianze e ogni forma di discriminazione, scendono in campo Alessandro Fabian, triatleta olimpico, Yassin Bouih, campione italiano di atletica leggera che indossa la maglia delle Fiamme Gialle e Catalin Tecuceanu, mezzofondista di origine rumena che corre per le Fiamme Oro Padova.
Norma Cerletti, più conosciuta come Norma’s Teaching, abbandonerà per un giorno i panni della prof di inglese più famosa sui social per indossare il pettorale. Correrà per Playmore!, un’organizzazione non profit, che crede fortemente nello sport come fonte straordinaria di benessere e inclusione sociale e lo promuove con particolare attenzione a persone in condizioni di fragilità. Sempre per questa Onlus, alla start in piazza del Duomo, ci sarà Silvia Parente, campionessa non vedente di sci e medaglia d’oro di Slalom gigante ai Giochi paralimpici di Torino nel 2006.
Anche la campionessa italiana di squash Francesca Ferrari sarà presente domenica 6 aprile alla Maratona di Milano. Correrà l’ultima frazione per la Cancer Sucks, l’associazione no profit che, attraverso la passione per lo sport e l’impegno sociale, raccoglie fondi a supporto della ricerca sul tumore al cervello. Fare sport e fare del bene. Correre per una buona causa. Milano, domenica 6 aprile, sarà anche questo.