Se eri anche tu uno dei 56mila runner che domenica hanno concluso la Maratona di Parigi e all'improvviso hai scorso un uomo che stava correndo in giacca e cravatta, tranquillo non hai avuto le allucinazioni e non eri nemmeno accecato dalla stanchezza: hai semplicemente visto Axel Ramponi.
In questi anni ne abbiamo raccontate davvero tantissime di maratone corse in costume, chi l'ha fatta con i tacchi a spillo, chi con le infradito o in ciabatte... ma Axel nella capitale francese ha provato a scrivere il suo nome nella storia completando la maratona più veloce della storia vestito in giacca e cravatta. Sì, come comunemente vai al lavoro.
Alla maratona di Parigi vestito in giacca e cravatta
Il runner francese ha terminato i 42 chilometri del duro percorso parigino in 2h49'35", un tempo davvero di buonissima fattura, purtroppo però non abbastanza veloce per entrare nel Guinness dei primati.
Axel dopo un passaggio alla mezza in 1h19', ha perso il suo smalto nella seconda parte di gara, non riuscendo a superare le 2h40'50", messe a referto da Emmanuel Bonnier alla Maratona di Tours del 2023.
Ramponi di tutto punto con camicia, giacca, cravatta e pantaloni lunghi, si è solo "concesso" di non indossare dei mocassini da lavoro, ma ha corso calzando le Alphafly 2 di Nike. La missione del runner sulle strade della capitale francese era anche mossa da un fine benefico come raccogliere fondi per Heart Surgery Sponsorship, un'associazione che permette ai bambini affetti da difetti cardiaci di accedere alle cure necessarie.
Anche senza primato, sui social sono già diventate virali clip e filmati che ritraggono il runner sfrecciare a Parigi tutto agghindato al fianco di migliaia di partecipanti con canotta e pantaloncini che lo ammirano quasi increduli. In passato Ramponi è riuscito a concludere la maratona in 2h27', non ci resta che vedere se proverà a raggiungere questo Guinness correndo in giacca e cravatta nella prossima maratona!