La morte di Papa Francesco avvenuta il 21 aprile 2025 alle 7.35 lascia un grande vuoto in tutti noi. Jorge Mario Bergoglio era stato eletto pontefice il 13 marzo 2013 e si è spento a 88 anni al Policlinico Gemelli di Roma dove era ricoverato da giorni.
Un rapporto speciale quello di Papa Francesco e lo sport (ricordiamo anche la frase di Francesco portata sulla maglietta da Roberto Di Sante durante la Maratona di New York), e se Wojtyla era per tutti un grande appassionato di sci, anche Bergoglio non ha mai nascosto la sua passione per lo sport, in primis il calcio (era un grande tifoso del San Lorenzo).
Oggi per ricordare la sua figura ripercorriamo le più significative frasi del pontefice sullo sport, dei pensieri densi di significato. Ecco le più belle frasi di Papa Francesco sullo sport.
Le più belle frasi di Papa Francesco sul mondo dello sport
Lealtà, impegno, sacrificio, inclusione, spirito di gruppo, ascesi e riscatto: queste le 7 parole con cui si spiegava lo sport per Bergoglio. Una passione per l'attività fisica nata fin da bambino, il Papa non ha mai fatto mistero di giocare sia a calcio che basket da ragazzo: “Da piccolo mi piaceva il calcio - le parole dette anni fa da Papa Francesco -, ma ho giocato anche a basket, lo sport di mio papà. Io ero una pata dura, che vuol dire avere due gambe sinistre, e allora mi mettevano sempre in porta”.
“Lo sport ha il fantastico potere di unire le persone, al di là dalle loro abilità fisiche, economiche o sociali. È uno strumento di inclusione che rompe le barriere e celebra la diversità”, uno dei suoi pensieri più celebri sullo sport, ma anche: “Lo sport contiene in sé una forte valenza educativa, per la crescita della persona: crescita personale nell’armonia di corpo e di spirito, e crescita sociale nella solidarietà, nella lealtà e nel rispetto”.
Una passione per queste discipline che si manifestava anche nell'immensa stima che il pontefice aveva per gli atleti: "Quando vedo di che cosa sono capaci certi atleti, che portano impressa nel loro fisico qualche disabilità, rimango sbalordito dalla forza della vita”. Un trionfo dello sport e una dura condanna al doping: “Nessun campione si costruisce in laboratorio. A volte in passato è accaduto, e non possiamo essere certi che non succederà ancora (anche se speriamo di no!). Ma il tempo smaschera i talenti originali da quelli costruiti: un campione nasce e si rinforza con l'allenamento. Il doping nello sport non è soltanto un imbroglio, è una scorciatoia che annulla la dignità".
Le frasi di Papa Francesco espresse sui singoli sport
Sportivamente parlando, la vera passione del Papa era il calcio e ciò era stato espresso con un concetto condiviso da moltissimi: “Sappiamo che in ogni angolo del mondo, anche in quello più nascosto e più povero, basta una palla e tutto comincia a popolarsi e a sorridere”. Calcio e non solo, aveva elogiato anche il tennis: “Nel tennis, come nella vita, non possiamo vincere sempre, ma sarà una sfida che arricchisce se, giocando in modo educato e secondo le regole, impareremo che non è una lotta ma un dialogo che implica il nostro sforzo e ci consente di migliorarci. Concepire un po' lo sport non solo come combattimento ma anche come dialogo. C'è un dialogo che, nel caso del tennis, spesso diventa artistico”.
Il 2024 è stato anno olimpico e a poche settimana dai Giochi di Parigi sono diventate celebri le parole del Papa: “È significativo che questo nostro incontro avvenga nei primi giorni del 2024, che è Anno Olimpico e Paralimpico. Ripensando al valore della tregua olimpica, la mia speranza è che, nel momento storico particolarmente buio che stiamo vivendo, lo sport possa gettare ponti, abbattere barriere, favorire relazioni di pace”.